Quarti di Copa del Rey con una grande sorpresa: va fuori il Real Madrid, che fa solo 2-2 al Balaídos di Vigo e non riesce a rimontare la sconfitta dell’andata. Il Barcellona invece ne fa cinque alla Real Sociedad ed è semifinalista come Alavés e Atlético Madrid.
ALAVÉS – ALCORCÓN 0-0 (andata 2-0): regge lo 0-0 dell’andata e quindi è l’Alavés a finire in semifinale nella sfida fra le sorprese. Partita non certo indimenticabile, l’Alcorcón ci prova con alcune sortite offensive ma va solo vicino allo 0-1 in un paio di circostanze, ai padroni di casa basta mantenere la porta inviolata per non rischiare granché.
EIBAR – ATLÉTICO MADRID 2-2 (andata 0-3) 49′ J. Giménez (A), 73′ Sergi Enrich, 80′ Pedro León, 85′ Juanfran (A): il 3-0 del Calderón aveva dato di fatto all’Atlético Madrid il pass per le semifinali e quando José María Giménez, a inizio ripresa, segna con la specialità della casa (colpo di testa su calcio d’angolo, arma insolitamente non troppo sfruttata in questa stagione), i colchoneros mettono in cassaforte la qualificazione. L’Eibar riesce almeno a onorare il finale, Sergi Enrich segna in acrobazia dopo una traversa di Pedro León e quest’ultimo poi trova anche il 2-1 in diagonale, ma cinque minuti dopo su un lancio in profondità Juanfran anticipa un difensore e pareggia con un pregevole pallonetto.
CELTA VIGO – REAL MADRID 2-2 (andata 2-1) 44′ aut. Danilo, 62′ Cristiano Ronaldo (R), 85′ Wass, 90′ L. Vázquez (R): il Real Madrid non riesce a rimontare la sconfitta della settimana scorsa al Bernabéu ed esce non senza recriminazioni. Incredibile l’errore di Cristiano Ronaldo sullo 0-0, il portoghese colpisce di testa sulla traversa e nella respinta a porta vuota manda il pallone sul palo, lo spreco costa carissimo perché a un minuto dal riposo Guidetti calcia addosso a Kiko Casilla e la palla carambola su Danilo che fa autogol. CR7 prova a riscattarsi al 62′ e segna su punizione, servirebbe un gol per i supplementari ma lo fa il Celta, Wass prova la combinazione con Jozabed che non riesce a calciare ma tocca arretrato per il compagno che firma il 2-1, il pari di testa di Lucas Vázquez su corner al 90′ serve solo a rendere infuocato il recupero.
BARCELLONA – REAL SOCIEDAD 5-2 (andata 1-0) 17′, 82′ D. Suárez, 55′ rig. L. Messi, 62′ Juanmi (R), 63′ L. Suárez, 73′ Willian José (R), 80′ Arda Turan: secondo tempo splendido al Camp Nou con sei gol, il Barcellona pur soffrendo per qualche minuto alla fine dilaga. Al quarto d’ora l’unica rete della prima frazione, Messi serve Luis Suárez che prolunga per l’omonimo Denis, destro a incrociare e Rulli è battuto. I baschi sfiorano il pari con Willian José ma Cillessen compie un miracolo e sul contropiede Iñigo Martínez fa cadere Neymar in area, è rigore e Messi trasforma nonostante il portiere capisca l’angolo. Su errore di André Gomez Iñigo Martínez alza per Juanmi che scavalca Cillessen e accorcia le distanze per un minuto, perché Messi serve un altro assist a Luis Suárez che stavolta fa tutto in proprio e riporta a due le marcature di distanza con l’esterno. Un gran colpo di testa di Willian José su cross dalla destra di Elustondo vale il 3-2 e un minimo di speranza ospite, ma all’80’ la partita si chiude definitivamente con tiro-cross di Aleix Vidal corretto in rete da Arda Turan e due minuti dopo Denis Suárez viene liberato ancora da Messi, salta Rulli e segna la sua doppietta nonché il terzo gol in quattro giorni.
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