Il tecnico della Fiorentina Palladino parla alla vigilia della semifinale d’andata contro il Betis: nessun timore per la pressione europea.
Alla vigilia dell’andata della semifinale di Conference League contro il Real Betis, l’allenatore della Fiorentina Raffaele Palladino ha parlato in conferenza stampa, trasmettendo fiducia, consapevolezza e determinazione in vista di una sfida che si preannuncia intensa e ricca di insidie.
Sulle condizioni fisiche di Moise Kean, Palladino ha rassicurato tutti: “Sta bene, è sereno e motivato. Ha svolto due allenamenti con la squadra ed è pronto per giocare. Deciderò se schierarlo titolare, ma è a disposizione e si è sempre allenato anche durante il recupero”. Un recupero importante, soprattutto in un periodo fitto di impegni.
Il tecnico viola ha poi sottolineato le difficoltà legate al calendario: “Il ritmo è serrato, ma i ragazzi sono abituati a preparare le partite in pochi giorni. Affrontiamo una squadra forte, con individualità di livello e un allenatore molto bravo. Il Betis ha qualità nel palleggio, esperienza e talento. Sarà dura, ma abbiamo preparato bene la gara e sogniamo di andare in finale”.
Sul piano mentale, Palladino ha chiesto ai suoi di scendere in campo con leggerezza e fiducia: “Dobbiamo essere orgogliosi, giocare sereni e con personalità. Sappiamo che tanti tifosi ci seguiranno da Firenze, e questo ci dà ulteriore carica. Serve consapevolezza nei nostri mezzi per mettere in difficoltà il Betis”.
Dal punto di vista tattico, ha spiegato: “Servirà una partita perfetta in entrambe le fasi. Il Betis è la quinta squadra della Liga per possesso palla, li abbiamo studiati. Sappiamo che ci saranno momenti complicati, ma siamo pronti a fare una grande prestazione”.
Sul ritorno di Andrea Colpani, Palladino si è detto soddisfatto: “È tornato ad allenarsi con il gruppo dopo un lungo stop. È un giocatore duttile, può ricoprire più ruoli e ci potrà dare una mano importante in questo finale di stagione”.
Infine, ha parlato del confronto con il tecnico avversario: “Pellegrini è un allenatore straordinario, con una carriera di altissimo livello. È un onore affrontarlo. Le sue squadre hanno una chiara identità di gioco, ma vogliamo metterli in difficoltà”.
Palladino ha concluso sottolineando come la Fiorentina non si senta né favorita né sfavorita: “Siamo due squadre con qualità e ambizione. Loro hanno giocatori di grande esperienza, ma anche noi abbiamo fiducia nei nostri mezzi. Sarà una grande sfida, vogliamo continuare il nostro percorso europeo”.