Dopo il sesto posto in campionato e l’uscita in semifinale contro il Betis, la Fiorentina riparte con entusiasmo
La stagione 2024/2025 si è conclusa positivamente per la Fiorentina, che ha centrato per il quarto anno consecutivo la qualificazione alla UEFA Conference League. Un traguardo importante, che conferma la continuità del progetto viola in ambito europeo. Dopo due finali perse nelle edizioni precedenti e l’eliminazione in semifinale in questa stagione contro il Betis Siviglia, la squadra toscana avrà una nuova occasione per puntare al trofeo nella prossima annata.
Come riportato da TuttoMercatoWeb, la Fiorentina non vuole perdere tempo e ha già iniziato a pianificare la stagione 2025/2026. La società si è messa subito al lavoro per definire le strategie future, a partire dalla conferma del tecnico Raffaele Palladino. Il suo futuro non è più in discussione, soprattutto dopo il rinnovo contrattuale fino al 2027, avvenuto tramite l’attivazione di un’opzione già prevista. Palladino, al suo primo anno sulla panchina viola, ha conquistato la fiducia della dirigenza e dell’ambiente, grazie a un percorso coerente e a risultati concreti.
Proprio oggi, secondo quanto riferisce TuttoMercatoWeb, è previsto un incontro tra l’allenatore e i dirigenti per iniziare a delineare le prime mosse sul mercato. Si discuterà delle conferme e delle eventuali cessioni, con particolare attenzione ai giocatori rientrati da prestiti o in scadenza. Tra i nomi certi per la prossima stagione c’è Nicolò Fagioli: il centrocampista, arrivato in prestito con obbligo di riscatto, sarà a tutti gli effetti un giocatore della Fiorentina.
Al termine della vittoria contro l’Udinese, che ha sancito la qualificazione europea, Palladino ha voluto ringraziare tutto il gruppo: “Ringrazio tutti coloro che hanno permesso di ottenere questo risultato, dai magazzinieri ai ragazzi. È stata una stagione importante. Erano undici anni che la Fiorentina non arrivava sesta. Non ci siamo prefissati un unico obiettivo, solo di sudare la maglia, cosa fatta sempre. Arrivare in Conference è stata una grande soddisfazione per noi.”
Con una nuova qualificazione europea in tasca e una guida tecnica ormai solida, la Fiorentina guarda con fiducia al futuro, pronta a riprovarci ancora una volta in Conference League.