In Conference League Viola a caccia della terza finale consecutiva: al Benito Villamarín serve una prova di maturità contro il Betis
La Fiorentina è pronta a tornare in campo per inseguire un sogno ormai familiare: la terza finale consecutiva di Conference League. Sulla strada dei viola, però, questa volta c’è un ostacolo ben più impegnativo rispetto al Celje, superato con fatica ai quarti. In semifinale, infatti, la squadra di Raffaele Palladino affronterà il Real Betis, formazione solida e ricca di talento, che rappresenta un salto di qualità notevole rispetto agli avversari precedenti. Il primo atto si giocherà in terra andalusa, allo stadio Benito Villamarín, dove la Fiorentina dovrà dimostrare maturità e determinazione sin dal primo minuto, evitando cali di tensione come accaduto in altre trasferte europee, su tutte quella di Atene. A dirigere l’incontro sarà l’arbitro inglese Michael Oliver, con fischio d’inizio previsto per le ore 21.
Il Real Betis arriva alla sfida con qualche assenza importante, ma anche con il ritorno di un elemento chiave: il centravanti Bakambu, secondo miglior marcatore della competizione con 7 gol in 11 presenze, sarà regolarmente in campo. Mister Manuel Pellegrini, però, dovrà fare a meno di diversi titolari, tra cui Llorente, Hernandez, Avila, Marc Roca e William Carvalho. Restano aperti alcuni ballottaggi in difesa, in particolare sulle corsie laterali, con Sabaly e Ruibal che si contendono una maglia a destra, mentre a sinistra il duello è tra Ricardo Rodriguez e Perraud. In attacco, confermata la trequarti composta da Antony, Isco e Jesus Rodriguez, pronti a innescare la punta centrale.
Anche in casa Fiorentina non mancano i dubbi, soprattutto in attacco. Tutti gli occhi sono puntati su Moise Kean, che dopo una stagione opaca alla Juventus sembra aver ritrovato fiducia e gol a Firenze. Reduce da una settimana di assenza per motivi familiari, l’attaccante potrebbe partire titolare al fianco di Gudmundsson, con Beltran pronto a subentrare nella ripresa. A centrocampo, Palladino dovrebbe affidarsi a Folorunsho per sostituire Dodô sulla fascia destra, mentre il resto della formazione dovrebbe essere confermato.
Sarà una sfida ad alta intensità, in uno stadio caldo e contro un avversario di grande esperienza europea. La Fiorentina dovrà giocare con intelligenza e carattere per tenere aperta la qualificazione in vista del ritorno al Franchi.
PRONOSTICO BETIS-FIORENTINA
Per la Snai favoriti gli spagnoli del Betis con una quota 1,77. Vittoria Fiorentina data a 4.50