Dopo l’eliminazione in Champions, l’allenatore del Feyenoord sottolinea l’orgoglio per la sua squadra contro i nerazzurri.
Robin van Persie, tecnico del Feyenoord, ha commentato in conferenza stampa la sconfitta per 2-1 contro l’Inter a San Siro. Nonostante l’eliminazione, il tecnico olandese ha evidenziato l’ottima prestazione della sua squadra contro un avversario di alto livello.
Una prestazione da cui ripartire
Van Persie si è detto soddisfatto dell’atteggiamento dei suoi giocatori: “Ho un buon sentimento riguardo a questa partita. I ragazzi hanno lavorato duramente e difeso bene sia con la linea alta che bassa. Ci sono stati momenti in cui avremmo potuto fare meglio, ma contro una squadra forte come l’Inter è difficile. Subire un gol così presto non è mai bello, ma i nostri tifosi ci hanno sostenuto per tutta la partita e i ragazzi hanno dato tutto. Non posso chiedere di più”.
Il momento del pareggio e il rigore contestato
Il Feyenoord aveva accarezzato il sogno della rimonta dopo il gol dell’1-1: “Quando siamo riusciti a pareggiare, ci abbiamo creduto, così come i giocatori. Avremmo dovuto segnare due reti per passare il turno, ma il gol subito subito dopo l’intervallo ci ha penalizzati. Il rigore? A mio parere è stato assegnato con troppa leggerezza, non mi è sembrato ci fosse un contatto evidente. Il difensore ha commesso un errore, ma i giocatori possono sbagliare. Chiedo sempre loro di giocare la palla, non mi arrabbio per questo”.
Le occasioni create e la forza dell’Inter
Il tecnico olandese ha sottolineato le occasioni avute dalla sua squadra: “Peccato per le occasioni non sfruttate. Anche nel primo tempo Bueno, Hancko e Hadj Moussa hanno avuto buone opportunità. L’Inter è una squadra fortissima, i loro giocatori si sacrificano e si gettano davanti alla palla per difendere. È un aspetto che mi piace molto”.
Un avvio difficile e le prospettive future
Van Persie ha riconosciuto la difficoltà della sfida: “Abbiamo subito un gol nei primi minuti, proprio come all’andata a Rotterdam. Sapevamo delle loro qualità e del loro gioco negli spazi, lo avevamo studiato. Thuram è stato bravissimo a liberarsi e il suo tiro è stato eccezionale”.
Guardando al futuro, l’obiettivo è il terzo posto in campionato: “Noi giochiamo ogni partita per vincere. Superare questo turno era complicato, ma lottiamo sempre con orgoglio. Ora dobbiamo concentrarci sul campionato e fare il massimo per ottenere il terzo posto”.