Arriva la terza vittoria su tre in questa Champions League per la Juventus, tra cui due in trasferta contro le due avversarie più accreditate, grazie ancora ad un Dybala sempre più decisivo in Europa. Ma sono stati tutti i bianconeri a mostrare la propria forza soprattutto nel primo tempo, dominando per tutto il campo un Manchester United poco incisivo almeno fino al finale, quando è stata la buona sorte con il palo colpito da Pogba a difendere la vittoria della Vecchia Signora.
Mourinho sceglie Young e Shaw come terzini della propria linea a quattro, in mediana al fianco del grande ex Pogba spazio per Matić, mentre Mata è il trequartista con il compito di innescare Lukaku. Allegri punta su Dybala dal primo minuto con Cuadrado e Ronaldo con Bernardeschi soltanto in panchina, a centrocampo Bentancur è al fianco di Pjanić e Matuidi, invece in difesa c’è Alex Sandro a sinistra.
PRIMO TEMPO
La Juventus prende in mano la partita con personalità fin dal primo minuto, concedendo al Manchester United soltanto qualche fiammata neanche troppo pericolosa. I bianconeri faticano all’inizio nel trovare il modo di pungere in area di rigore, ma hanno il merito di trovare il gol al primo affondo. È il 17′ quando Ronaldo va in fuga sulla fascia destra e crossa sul primo palo, rimpallo che smarca Paulo Dybala tutto solo che deve soltanto infilare in porta il suo quarto gol in questa Champions League. La spinta degli uomini di Allegri continua e cinque minuti più tardi una bella combinazione tra Ronaldo e Cancelo libera al tiro il terzino, ma de Gea è attento ed in tuffo devia il diagonale. I Red Devils continuano ad essere inermi ed a puntare soltanto a difendersi con ordine nei propri ultimi trenta metri per non lasciare spazi alle proprie spalle. Al 38′ ci prova direttamente Ronaldo su punizione da trenta metri, de Gea respinge e sulla ribattuta arriva per primo Matuidi che calcia di prima intenzione, ma il portiere spagnolo è attento anche in questo caso e devia di nuovo il pericolo. L’ultimo squillo della prima frazione è di nuovo di Dybala con un bel mancino dal limite dell’area che non termina lontano dal palo della porta.
SECONDO TEMPO
La ripresa è decisamente meno spettacolare e più equilibrata con il Manchester United che alza il proprio baricentro, pur senza avere grandi idee nel reparto avanzato. La Juventus si vede dalle parti di de Gea una sola volta al minuto 52, quando una bella azione da sinistra a destra porta Cuadrado a liberare Ronaldo al limite dell’area, bomba del portoghese con il destro e grandissimo intervento di de Gea che alza il pallone sopra la traversa. L’occasione più grande per gli uomini di Mourinho arriva, invece, ad un quarto d’ora dal termine con Pogba che riesce a liberare il mancino dai venticinque metri, Szczęsny è battuto ma il palo gli nega la gioia del gol e poi il portiere polacco è fortunato nel rimbalzo del pallone sulla sua schiena e poi fuori. Gli ultimi minuti non portano ulteriori sussulti, se non gli insulti dei tifosi bianconeri a Mourinho che risponde rievocando il Triplete con l’Inter. La Juventus continua così il proprio cammino perfetto in Champions League con nove punti su nove fatti ed una grande prestazione sotto tutti gli aspetti in uno stadio come l’Old Trafford. Il Manchester United rimane comunque in seconda posizione con due lunghezze di vantaggio sul Valencia.
IL TABELLINO
Manchester United (4-2-3-1): de Gea; Young, Lindelöf, Smalling, Shaw; Matić, Pogba; Rashford, Mata, Martial; Lukaku.
Juventus (4-3-3): Szczęsny; João Cancelo (87′ Douglas Costa), Bonucci, Chiellini, Alex Sandro; Bentancur, Pjanić, Matuidi; Cuadrado (81′ Barzagli), Dybala (78′ Bernardeschi), Cristiano Ronaldo.
Arbitro: Milorad Mažić (SRB)
Ammoniti: Young (M); Matuidi, Chiellini (J)
Reti: 17′ Dybala (J)
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