Si è giocato stasera alle 20.45 il match tra Atlético Madrid e Bayern Monaco, valevole come semifinale di andata della Champions League, la partita si è conclusa sull’1-0.
Simeone non sorprende e sceglie il solito 4-4-2 con il rientrante Torres al fianco di Griezmann, sulle fasce spazio per Koke e Saúl con Gabi ed Augusto centrali, in difesa è Savic a prendere il posto di Godín al fianco di Giménez. Guardiola opta per il 4-1-4-1, scegliendo però di far partire dalla panchina Müller e Ribéry, così dietro a Lewandowski ci sono Douglas Costa e Coman come ali con Vidal e Thiago al centro, il mediano è Xabi Alonso, mentre in difesa i due centrali sono Javi Martínez ed Alaba con Lahm a destra e Bernat a sinistra.
PRIMO TEMPO
Simeone sceglie immediatamente di aggredire il match con una difesa più alta del solito che mette in profonda crisi i bavaresi che faticano addirittura ad uscire dalla propria metà campo. Tra i più attivi c’è Saúl che è il primo a provarci da lontano al 4′ con un destro che però Neuer blocca senza troppi problemi. Il pressing furioso dei colchoneros voluto dal Cholo viene meritatamente premiato all’11’ quando Saúl Ñíguez riceve palla nella trequarti del Bayern Monaco, prima resiste alla carica di Thiago, poi si esibisce in uno slalom spettacolare tra Bernat e Xabi Alonso, entra in area dove punta Alaba e lascia partire un interno sinistro spettacolare che lambisce il secondo palo prima di infilarsi alle spalle di un incolpevole Neuer e far esplodere così il Vicente Calderón. I tedeschi reagiscono subito in modo confuso, cross da destra che viene svirgolato da Giménez, il pallone arriva sul secondo palo dove Vidal vince il duello aereo ed indirizza verso la porta, ma Giménez si fa perdonare e devia di testa in calcio d’angolo. I bavaresi prendono il controllo del gioco, anche perché l’Atlético decide di rifiatare abbassandosi nella propria metà campo per stringere gli spazi, ma faticano moltissimo a creare occasioni, quindi si affidano alle conclusioni da lontano, ma Alaba è impreciso; oppure ai calci piazzati come al 25′ quando Douglas Costa prova a sorprendere Oblak, ma il suo mancino termina direttamente a lato. I rojiblancos, tuttavia, rimangono pericolosissimi in contropiede, come dimostra al 29′ Griezmann che brucia Javi Martínez e si presenta davanti a Neuer, ma il suo destro viene respinto di piede dal portiere tedesco. Il Bayern non riesce a pungere e rischia di subire di nuovo il raddoppio al 43′ quando un incredibile Saúl spunta a sinistra e mette sul primo palo per l’inserimento di Koke che ci prova di tacco, ma Javi Martínez devia di testa in corner.
SECONDO TEMPO
Il Bayern Monaco inizia subito più aggressivo la seconda frazione, così l’Atlético inizia la sua solita partita di trincea chiuso negli ultimi venti metri della propria metà campo. La tattica degli spagnoli sembra funzionare abbastanza bene visto che le linee strette non permettono ai bavaresi di sfondare centralmente e concludere da posizione pericolosa, ma al 54′ prova a cambiare la partita Alaba che dai trenta metri lascia partire un mancino impressionante imprendibile per Oblak, ma il pallone si stampa sulla traversa. I tedeschi provano a produrre il massimo sforzo proprio in questo momento e sfiorano di nuovo la rete al 56′ con lo stacco di Javi Martínez sugli sviluppi di un calcio d’angolo, ma Oblak inchioda il pallone in tuffo proprio sulla linea di porta. I colchoneros faticano ad uscire ed a trovare una delle due punte, così la pressione aumenta sempre di più, tanto che finalmente si vede anche Lewandowski che si apre lo spazio per una conclusione da posizione defilata che però termina a lato. I padroni di casa riescono però a reggere l’urto, guidati da uno straordinario Augusto che pressa qualsiasi avversario arrivi dalle sue parti, così l’unica soluzione per i tedeschi rimane la conclusione da lontano come al 74′ quando ci prova Vidal con un destro potente che chiama Oblak ad un grande intervento. Tuttavia sul ribaltamento di fronte è la squadra di Simeone a sfiorare il raddoppio, Griezmann guida il contropiede finché non tocca per Torres che è fantastico a saltare Alaba ed a lasciar partire un esterno destro che si stampa sul palo lontano a Neuer battuto; sulla ribattuta arriva per primo Koke che prova a piazzare il pallone con l’interno destro, ma Neuer è attento e blocca. Gli ultimi brividi per i rojiblancos arrivano nel terzo e nel quarto minuto di recupero, prima è Benatia ad inserirsi su un cross di Ribéry, ma la sua spizzata è bloccata da Oblak; poi è Vidal ad arrivare su un pallone sporco al limite dell’area, ma il suo destro è masticato e termina innocuo tra le braccia del portiere sloveno.
L’Atlético Madrid vince così per 1-0 una fantastica gara d’andata (nettamente migliore rispetto alla semifinale vista ieri), ma la qualificazione rimane aperta con appuntamento a martedì prossimo per il ritorno all’Allianz Arena.
IL TABELLINO
Atlético Madrid (4-4-2): Oblak; Juanfran, Giménez, Savic, Filipe Luís; Saúl (85′ Partey), Gabi, Augusto, Koke; Griezmann, Torres.
Bayern Monaco (4-1-4-1): Neuer; Lahm, Javi Martínez, Alaba, Bernat (77′ Benatia); Xabi Alonso; Douglas Costa, Vidal, Thiago (70′ Müller), Coman (64′ Ribéry); Lewandowski.
Arbitro: Mark Clattenburg (ENG)
Ammoniti: Saúl (A); Neuer, Benatia, Douglas Costa, Vidal (B)
[Immagine presa da uefa.com]