Grande vittoria per l’Atlético Madrid, che vince 4-2 in trasferta contro il Bayer Leverkusen nell’andata degli ottavi di finale di Champions League.
Schmidt conferma il 4-2-3-1 preventivato alla vigilia con Hernández unica punta, alle sue spalle Havertz con Bellarabi e Brandt sugli esterni, in mediana Aránguiz affianca Kampl, mentre in difesa Dragović fa coppia con Toprak. Simeone punta sul 4-4-2 e sul tandem d’attacco composto da Griezmann e Gameiro, sulle fasce spazio per Saúl e Ferreira-Carrasco, mentre i centrali di centrocampo sono Koke e Gabi, dietro Vrsaljko è titolare a destra.
PRIMO TEMPO
Match che viene giocato subito ad alto ritmo da entrambe le parti, ma il pressing a tutto campo dal Leverkusen apre spazi alle spalle dei difensori tedeschi quando l’Atlético riesce a saltare la prima pressione. Così, al 12′, una triangolazione degli spagnoli porta Griezmann davanti a Leno, ma il portiere si oppone; sulla respinta il pallone arriva in fascia a Filipe Luís che si libera con un gran dribbling e crossa rasoterra sul secondo palo, Wendell anticipa con lo stinco Gameiro, ma rischia l’autogol, colpendo la traversa. I padroni di casa provano a reagire due minuti più tardi, ma le conclusioni di Brandt e Kampl vengono entrambe respinte dai difensori colchoneros. Al 17′ arriva il vantaggio per gli uomini di Simeone: Saúl Ñíguez vince il contrasto sulla fascia destra con Kampl ed accelera fino all’angolo dell’area di rigore, dove lascia partire una magnifica conclusione con il mancino a giro che si spegne alle spalle di un impotente Leno. Il Bayer Leverkusen accusa il colpo e subisce anche il raddoppio al minuto 25, quando Dragović sbaglia un rinvio a centrocampo e lancia in campo aperto Gameiro; l’attaccante attrae su di sé la pressione del difensore austriaco e di Toprak ed apre così lo spazio per l’inserimento di Antoine Griezmann che non sbaglia di fronte a Leno. Quattro minuti più tardi provano a reagire gli uomini di Schmidt: Kampl prova ad imitare Saúl, ma il suo mancino a giro è meno potente di quello dello spagnolo e Moyá riesce a deviare in corner. Il pressing a tutto campo dei tedeschi diventa di nuovo un arma a doppio taglio al 34′, quando Gameiro e Griezmann provano a replicare la combinazione che ha portato al raddoppio, ma stavolta Leno è miracoloso sulla conclusione del francese.
SECONDO TEMPO
Al Bayer Leverkusen non servono neanche tre minuti per accorciare le distanze: Kampl apre in fascia per Henrichs che con un cross rasoterra trova tutto solo in mezzo all’area Karim Bellarabi che gira in rete l’1-2. L’Atlético risponde subito, contropiede guidato da Koke che, al limite dell’area, appoggia per Gameiro che spara in porta, ma l’incrocio dei pali gli dice di no. Il più in forma dei colchoneros in questa fase è sicuramente Gameiro che al 58′ sfugge a Dragović che lo trattiene, Collum assegna il rigore. Dagli undici metri si presente lo stesso Kevin Gameiro che sceglie la conclusione centrale che vale il tris per gli spagnoli. Gli uomini di Simeone sembrano avere in mano la partita ed impongono i propri ritmi, ma al 68′ Bellarabi arriva sul fondo e crossa in mezzo un pallone innocuo, tuttavia Moyá esce malissimo e respinge addosso a Stefan Savić che sigla così una clamorosa autorete. I successivi venti minuti sono di pressione assoluta dei padroni di casa che chiudono l’Atlético Madrid negli ultimi venti metri. Le occasioni più clamorose sono per il Chicharito: prima un colpo di testa rimpallato da Savić; poi uno splendido diagonale a botta sicura con il mancino che supera Moyá, ma sulla linea è ancora Savić a respingere miracolosamente. La beffa per il Bayer Leverkusen arriva al minuto 86: Vrsaljko scappa a destra e, dal fondo, mette uno splendido cross tagliato sul primo palo per l’arrivo di Fernando Torres, che gira di testa dove Leno non può arrivare. Nel secondo minuto di recupero l’Atleti sfiora addirittura la manita, ma Correa viene stoppato da un grande intervento di Leno. I colchoneros ipotecano così il passaggio del turno ai quarti di finale con ben quattro reti in trasferta che permetteranno a Simeone di poter gestire in tranquillità il ritorno, nonostante le assenze di Filipe Luís e Gabi (entrambi diffidati ed ammoniti).
IL TABELLINO
Bayer Leverkusen (4-2-3-1): Leno; Henrichs, Dragović, Toprak, Wendell; Aránguiz, Kampl; Bellarabi (66′ Pohjanpalo), Havertz (56′ Volland), Brandt (87′ Leon Bailey); Hernández.
Atlético Madrid (4-4-2): Moyá; Vrsaljko, Savić, Giménez, Filipe Luís; Saúl, Koke, Gabi, Ferreira-Carrasco (78′ Torres); Griezmann (78′ Correa), Gameiro (71′ Partey).
Arbitro: William Collum (SCO)
Ammoniti: Henrichs, Dragović, Aránguiz, Wendell (B); Filipe Luís, Gabi, Torres (A)
Reti: 48′ Bellarabi, 68′ aut. Savić (B); 17′ Saúl, 25′ Griezmann, 59′ Gameiro, 86′ Torres (A)
[Immagine presa da corrieredellosport.it]