Si è giocata stasera alle 20.45 la partita tra Juventus e Real Madrid, valida come semifinale di andata della Champions League, il match si è concluso con il punteggio di 2-1.
Allegri punta sul 4-3-1-2 con Tévez e l’ex Morata in avanti, dietro di loro spazio per Vidal, infatti Pereyra finisce in panchina e a centrocampo viene inserito Sturaro vicino a Pirlo e Marchisio, in difesa Bonucci e Chiellini sono la coppia centrale con Lichtsteiner ed Evra sulle fasce. Ancelotti sceglie il 4-4-2 con la strana coppia d’attacco Bale-Ronaldo, sugli esterni James Rodriguez e Isco mentre al centro spazio per Kroos e Sergio Ramos, dietro Pepe affianca Varane con Marcelo e Carvajal.
PRIMO TEMPO
L’inizio dei bianconeri è furioso e sorprende i blancos che vanno subito in difficoltà al primo minuto con un rinvio sbagliato di Casillas che favorisce Vidal poi chiuso in extremis. Al 4′ ottimo pressing ancora della Juve che porta alla conclusione da fuori Sturaro che impegna Casillas che riesce a bloccare in due tempi. All’8′ arriva il meritatissimo vantaggio, gran giro palla che libera Tévez tutto solo al limite, l’argentino lascia partire un missile rasoterra ad incrociare su cui Casillas respinge, ma sulla ribattuta il più lesto è l’ex Alvaro Morata che anticipa Pepe e manda in delirio lo Juventus Stadium. Finalmente si svegliano anche gli spagnoli, al 12′ primo brivido con Kroos che ci prova dai 25 metri, ma Buffon è bravissimo a mettere in corner. Ci prova finalmente anche Ronaldo, servito in profondità alle spalle di Bonucci, ma da posizione defilata chiude troppo con il mancino ed il pallone termina fuori. Le merengues crescono e trovano il pareggio al 27′, Evra e Sturaro escono in ritardo su Carvajal che scodella per l’inserimento di James Rodriguez che anticipa Vidal e serve sul secondo palo un Cristiano Ronaldo tutto solo che da due passi non può sbagliare nel firmare il suo gol numero 60 nelle competizioni europee. Prova a tornare in avanti la Juve, il pressing è ancora utile e libera spazio per l’inserimento di Marchisio, ma il destro termina fuori di poco. Al 41′ ultimo brivido della prima frazione, Marcelo appoggia per la sovrapposizione di Isco che mette in mezzo un gran pallone su cui arriva Rodriguez che da pochi metri trova soltanto la traversa in tuffo.
SECONDO TEMPO
Ritmi decisamente più bassi ad inizio ripresa, le squadre si studiano ed inizia anche ad essere una sfida di nervi con continui falli da entrambe le parti. Al 55′ punizione per i blancos, il pallone ribattuto arriva a Marcelo che se lo mette sul sinistro e ci prova, ma la difesa respinge facendo ripartire il contropiede di Tévez che punta Carvajal, è costretto ad allargarsi, ma il difensore spagnolo affonda lo stesso il tackle trovando solo le gambe dell’argentino, causando il rigore. Dagli undici metri si presenta lo stesso Carlos Tévez che conclude centralmente, batte Casillas e torna a far sognare il popolo juventino. Allegri è lesto ad inserire Barzagli e passare al 3-5-2 che soffoca immediatamente tutte le iniziative del Real che non riesce a sfondare nonostante l’inserimento del Chicharito. Proprio il messicano è l’unico a creare un brivido per i bianconeri all’89’ quando sfonda a sinistra e mette in mezzo un pallone teso su cui nessun madridista è pronto ad arrivare.
Termina così 2-1 per la Juventus che andrà così a giocarsi in una posizione di vantaggio il ritorno al Santiago Bernabeu mercoledì 13 maggio alle 20.45.
TABELLINO
Juventus (4-3-1-2): Buffon; Lichtsteiner, Bonucci, Chiellini, Evra; Marchisio, Pirlo, Sturaro (64′ Barzagli); Vidal; Tévez (86′ Pereyra), Morata (78′ Llorente).
Real Madrid (4-4-2): Casillas; Carvajal, Varane, Pepe, Marcelo; J. Rodriguez, Kroos, Ramos, Isco (63′ Chicharito); Bale (86′ Jesé), Ronaldo.
Arbitro: Atkinson
Ammoniti: Bonucci, Chiellini, Vidal, Tévez (J); Carvajal, Marcelo, Rodriguez (R)
[Immagine presa da uefa.com]