Il Napoli lotta, passa due volte in vantaggio sul Paris Saint-Germain con Insigne e Mertens ma nel finale si arrende al capolavoro firmato Di María.
Due schieramenti opposti scendono in campo al Parc des Princes di Parigi tra Paris Saint-Germain e Napoli: Tuchel, in emergenza in difesa per le assenze di Buffon, Dani Alves, Kurzawa e Thiago Silva, va invece all-in in attacco con Mbappé, Neymar e Di María dietro il grande ex Cavani; l’altro ex Ancelotti invece cambia tutto ancora una volta: fuori Hysaj e dentro Maksimović per dare più muscoli alla difesa, a centrocampo gioca Hamšík insieme a Fabián Ruiz che a sorpresa fa fuori Zieliński mentre davanti spazio al tridente lanciato da Sarri con Callejón, Mertens e Insigne.
PRIMO TEMPO
L’inizio della gara vede, come abbastanza preventivabile, il PSG subito a spingere ma poche occasioni e tante botte con il giallo sventolato in faccia a Marquinhos e a Mertens dopo otto minuti; la pressione si fa sempre più forte, Mbappé e Cavani sono i più pericolosi ma faticano a prendere la mira e il Napoli riesce a uscire indenne dai primi venti minuti. Col passare del tempo la squadra di Ancelotti riesce a uscire dal bunker e, poco dopo metà tempo, è sua la prima grande chance della gara: cross basso di Mário Rui per Mertens che passa dietro Marquinhos e calcia al volo ma trova soltanto la traversa. Il punto debole della difesa francese, soprattutto con le tante assenze, è la poca mobilità sui palloni in verticale e il Napoli non ci mette troppo a capirlo: al minuto ventotto Callejón imbuca per Insigne che scappa sul filo del fuorigioco, vede Areola in uscita e lo beffa con un lob dolcissimo che apre in due il match. Il Napoli toglie il campo al PSG con tanta aggressività e gli uomini di Tuchel faticano a produrre gioco e tantomeno occasioni da goal tranne che per un bell’intervento di Ospina su Mbappé, tanto che l’ultima opportunità del tempo è ancora sui piedi di Insigne ma il suo destro a giro si perde sul fondo.
SECONDO TEMPO
Cambia modulo Tuchel all’inizio di ripresa con Di María a tutta fascia a sinistra e Kehrer terzo centrale in campo al posto di Bernat, e Ospina da subito è costretto agli straordinari prima su Neymar e poi su Meunier, con un PSG che sembra rispondere al Napoli con la stessa aggressività. Insigne è costretto ad abbandonare per una brutta botta al costato, al suo posto Zieliński, e col 4-4-2 il Napoli si copre di più e organizza meglio le ripartenze come quella prima del quarto d’ora che porta al tiro Mertens ma Areola è attento. Al minuto sessanta però il PSG riesce a sfondare con una gran dose di fortuna: Meunier sulla destra arriva al cross, il pallone basso sbatte sul piede di Mário Rui e forma una traiettoria impossibile per Ospina che riporta tutto in parità. Dopo il goal, non arriva l’ondata del PSG e il Napoli ne approfitta riguadagnando metri, un destro a giro di Mertens spaventa Areola ma lo spazio giusto il Belga lo trova al minuto settantasei: tentativo dalla distanza di Fabián Ruiz, la palla sbatte su Marquinhos e Mertens è velocissimo a calciare d’esterno battendo Areola per il nuovo e meritato vantaggio del Napoli. La reazione del PSG parte da un bel volo di Ospina su calcio di punizione di Neymar, poi si arresta ma riprende quando fa più male: al terzo di recupero, quando il Napoli sembrava reggere l’urto, Di María dal nulla tira fuori un sinistro che toglie la ragnatela dall’incrocio e due punti fondamentali al Napoli che esce dal Parc des Princes con un solo punto ma con una prestazione super.
TABELLINO
PARIS SAINT-GERMAIN (4-2-3-1): Areola – Meunier, Kimpembe, Marquinhos, Bernat (46′ Kehrer) – Verratti (82′ Diaby), Rabiot – Mbappé, Neymar, Di María – Cavani (75′ Draxler). Allenatore: Tuchel.
NAPOLI (4-3-3): Ospina – Maksimović, Albiol, Koulibaly, Mário Rui – Allan, Hamšík, Ruiz – Callejón (87′ Rog), Mertens (83′ Milik), Insigne (52′ Zieliński). Allenatore: Ancelotti.
ARBITRO: Felix Zwayer (DEU).
GOAL: 28′ Insigne (N), 60′ aut. Mário Rui (P), 76′ Mertens (N). 92′ Di María (P).
AMMONITI: 4′ Marquinhos (P), 8′ Mertens (N), 32′ Mário Rui (N), 80′ Callejón (N), 85′ Maksimović (N), 91′ Ospina (N), 94′ Draxler (P).
[Foto da www.uefa.com]