Vittoria per 0-1 all’andata e 2-0 dopo il primo tempo del ritorno: l’Ajax sembrava ormai certa della qualificazione alla finale di Champions League, ma anche questa semifinale ci ha raccontato qualcosa di impronosticabile, con il Tottenham in grado di rimontare con un secondo tempo di nervi e prendersi una finale tutta inglese. Olandesi che hanno mostrato ancora una volta tutte le proprie qualità, ma nella ripresa si sono scontrati contro un Lucas versione super, in grado di trasformare tre palloni non puliti in una tripletta che fissa il 3-2 che vale Madrid.
Ten Hag perde Neres nel riscaldamento e sceglie Dolberg al suo posto con Tadić che si allarga a sinistra, per il resto da segnalare il ritorno dal primo minuto di Mazraoui come terzino destro. Pochettino ritrova Son dal primo minuto con Lucas, Eriksen ed Alli che provano a supportarlo nei suoi movimenti, in mediana ci sono Sissoko e Wanyama a cercare di dare equilibrio.
PRIMO TEMPO
L’inizio di partita è immediatamente a ritmi altissimi con l’Ajax che si affaccia in avanti già al 4′, quando Tadić controlla e calcia ad incrociare con il mancino, Trippier devia e Lloris vola per deviare il pallone in corner. Proprio sul calcio d’angolo successivo i padroni di casa trovano il vantaggio con Matthijs de Ligt che salta più in alto di tutti ed infila alle spalle di Lloris il suo secondo gol in questa Champions League dopo quello rifilato alla Juventus. Il Tottenham ha una discreta reazione dopo lo svantaggio, perché Son al 6′ semina il panico sull’out di sinistra, vede Onana che non copre il primo palo e cerca di beffarlo, ma il palo gli nega la rete e poi Alli non riesce a ribadire in gol. Dopo questo inizio folle la partita si fa più razionale ed equilibrata, con gli inglesi che cercano la rete per riaprire la qualificazione ed i Lancieri che ci provano soprattutto in transizione. Al 23′ ottima uscita degli uomini di Pochettino con Rose che allunga a sinistra, Alli controlla e trova uno splendido filtrante per Son in mezzo all’area di rigore, ma il coreano conclude debolmente ed Onana blocca. Nel quarto d’ora finale tornano a crescere gli olandesi con Tadić che ubriaca Alderweireld di finte in area di rigore e si sposta il pallone sul sinistro, ma il suo diagonale si perde di poco fuori. La rete è soltanto rinviata al 35′ con una stupenda transizione guidata da van de Beek che allarga per Tadić, appoggio per l’arrivo di Hakim Ziyech che spara di prima con il mancino nell’angolo opposto dove Lloris non può nulla.
SECONDO TEMPO
Pochettino inserisce Llorente ed il Tottenham inizia l’assedio fin dall’inizio della ripresa, con i padroni di casa chiusi all’indietro nel cercare di chiudere gli spazi. La prima grande occasione arriva al 53′ con Eriksen che pesca in maniera magnifica Alli sul secondo palo, tiro di controbalzo che Onana è bravissimo a deviare. Nonostante l’assedio il primo gol degli Spurs arriva in contropiede con Rose che si inventa un lancio splendido, Lucas smorza per Alli che si invola, sul suo rientro spunta di nuovo Lucas Moura a tutta velocità che arriva per primo sul pallone e buca Onana. L’Ajax subisce molto il colpo ed infatti dopo altri quattro minuti prende anche il gol del 2-2 in un’azione incredibile: Trippier crossa da destra, Llorente colpisce a botta sicura ma Onana salva due volte miracolosamente, poi sulla ribattuta si lancia proprio il portiere che buca la presa anche per lo scontro con Schöne e, così, arriva sulla palla Lucas Moura che si districa in area di rigore e poi infila a porta vuota il gol che riapre totalmente la storia della qualificazione. Dopo il pareggio, però, si risvegliano gli uomini di ten Hag che tornano a macinare gioco e hanno due occasioni importanti per chiudere il conto: prima Tadić riceve a sinistra ed appoggia per Ziyech a centro area, ma il suo mancino esce di un soffio; poi è van de Beek a defilarsi a sinistra ed a servire l’inserimento al centro di Ziyech che calcia di nuovo benissimo, Lloris è battuto, ma il palo gli strozza l’urlo in gola. Si arriva così ai convulsi minuti finali con Vertonghen che all’87’ colpisce di testa solo nell’area piccola, ma Onana si salva con l’aiuto della traversa. Nel recupero gli olandesi sembrano controllare bene e sfiorano la terza rete ancora con Ziyech, ma Lloris mantiene in carreggiata i propri compagni. Carreggiata che diventa un’autostrada per la finale al minuto 96 con un’altra azione confusa al limite dell’area con Llorente ed Alli che riescono a far arrivare il pallone in posizione buona per la corsa di Lucas Moura che è implacabile: destro nell’angolino, tripletta ed esplosione della panchina degli Spurs, con Pochettino che entra in campo in lacrime. Finisce così con un’altra pazzesca rimonta anche la seconda semifinale di questa edizione della Champions League, che vedrà una finale tutta inglese con Liverpool e Tottenham che si sfideranno a Madrid.
AJAX-TOTTENHAM 2-3 – IL TABELLINO
Ajax (4-2-3-1): Onana; Mazraoui, de Ligt, Blind, Tagliafico; Schöne (60′ Veltman), de Jong; Ziyech, van de Beek (90′ Magállan), Tadić; Dolberg (67′ Sinkgraven).
Tottenham (4-2-3-1): Lloris; Trippier (81′ Lamela), Alderweireld, Vertonghen, Rose (82′ Davies); Sissoko, Wanyama (46′ Llorente); Lucas, Eriksen, Alli; Son.
Arbitro: Felix Brych (GER)
Ammoniti: Onana, Ziyech, Dolberg (A); Sissoko, Rose (T)
Reti: 5′ de Ligt, 35′ Ziyech (A); 55′, 59′, 96′ Lucas (T)
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