Due goal di Keita e di Firmino lanciano il Liverpool alle porte delle semifinali di Champions, il Porto limita i danni e tiene aperta una speranza.
La squadra di Klopp fa valere da subito la legge del più forte: Milner lancia Mané che punta Maxi Pereira, palla per Firmino che serve Keita, la conclusione è deviata da Torres e il Liverpool è in vantaggio. La pressione dei Reds si fa insistente, Salah è scatenato e ha due grandi occasioni prima di metà tempo: nella prima è bravo Casillas in allungo, nella seconda è bravo lui a sfruttare una disattenzione della difesa del Porto ma, sul più bello, allarga di pochissimo la conclusione. Al minuto venticinque il colpo del KO: Henderson lancia Alexander Arnold, pallone basso per Firmino che da un passo fa due a zero; lo stesso Firmino si mangia il tris a fine primo tempo con un sinistro volante alto di poco sulla traversa.
La ripresa offre non tantissimo: il VAR annulla giustamente un goal a Mané per fuorigioco, poi lo stesso Mané con una conclusione a giro prova a interrompere una manovra del Porto sempre più insistente. La squadra di Conceição però affonda poco e, nell’unica vera chance, Marega fa l’egoista e conclude da posizione poco favorevole. Ritorno tra otto giorni all’Estádio do Dragão con la squadra di Klopp nettamente avanti nel risultato e nel pronostico.
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