Bookmaker Bonus Benvenuto Visita
Betnero Bonus Scommesse del 100% fino a 70€ Info Bonus
Betway Fino a 100€ Bonus Benvenuto Scommesse sul Primo Deposito Info Bonus
Casinomania Bonus Scommesse del 100% fino a 50€ Info Bonus
888sport Bonus Sport del 100% fino a 25€ sulla Prima Ricarica Info Bonus
SNAI Bonus Sport 300€ + Bonus Casino 300€ Info Bonus
William Hill Triplo Bonus Scommesse da 300€ – Codice: ITA300 Info Bonus

Quella di stasera sarà una sfida fondamentale per il cammino europeo dei bianconeri, che ospiteranno allo Juventus Stadium il Galatasaray del neo tecnico Mancini. Arbitra l’ungherese Kassai.

 

Roberto Mancini e la Juventus tornano ad incrociare i propri destini. Dopo i veleni di Calciopoli e lo scudetto assegnato a tavolino all’Inter, dopo essere stato uno dei papabili per sedere sulla panchina bianconera nel 2011, Mancini ritrova la Juve in Champions League, questa volta alla guida del Galatasaray. Il tecnico jesino è stato infatti chiamato a sostituire l’Imperatore Terim dopo la pesante sconfitta contro il Real Madrid per ridare fiducia e sicurezza ad una squadra che ha tutte le qualità per fare bene. Un lavoro soprattutto sotto il profilo psicologico, quindi, visto che il poco tempo avuto a disposizione non gli ha dato la possibilità di fare grandi cambiamenti da un punto di vista tattico, come lui stesso ha ammesso ieri in conferenza stampa: «Non ho nessuna ricetta particolare. Ho incontrato la squadra ieri per la prima volta, non ho la bacchetta magica. Il mio lavoro è quello di continuare ciò che ha fatto Terim». Conte punta proprio su questo per sfruttare le debolezze dei turchi anche se sa che le squadre con un nuovo allenatore sono sempre difficili da affrontare: «Fa piacere ritrovare Mancini, ma avrei preferito incrociarlo più in là: è difficile avere certezze tattiche sugli avversari dopo un cambio repentino dell’allenatore e questo mi dispiace. Le uniche certezze tattiche derivano da Terim: credo che sia ancora presto per vedere le innovazioni e le idee di Mancini, anche se con lui il Galatasaray si è sicuramente rinforzato».
Conte sa bene che, dopo il deludente pareggio di Copenaghen, la Juve non può più permettersi passi falsi e per questo oltre a spronare i suoi, invita i tifosi a trasformare la casa bianconera in una bolgia: «Servirà una partita intensa, vincere è fondamentale per il nostro cammino europeo. Chiedo al nostro pubblico di essere il nostro dodicesimo, anche tredicesimo uomo in campo. È giusto che lo Stadium ribolla, faccia sentire la sua voce calda a noi e anche agli avversari».
Per quanto riguarda la formazione da mettere in campo, il tecnico bianconero ha più di qualche dubbio. Dopo la botta alla caviglia rimediata in campionato, Tevez non si è allenato e ha saltato anche la rifinitura. Il pensiero di Conte sull’argentino è chiaro: «Io ho bisogno di garanzie: non metto in campo un giocatore che zoppica, farò le mie valutazioni». Probabile comunque la presenza dell’Apache, che farà di tutto per esserci, anche se Quagliarella scalpita per un posto. Chi appare in buone condizioni è invece Vucinic, che ha smaltito le conseguenze dell’infortunio al calcagno rimediato in nazionale ed è ora disponibile. A centrocampo ci sarà il ritorno di Pirlo, mentre Marchisio dovrebbe partire dalla panchina dopo aver giocato le ultime partite al rientro dall’infortunio.
Sul fronte turco, invece, l’unico dubbio per Mancini era Sneijder, ma l’ex nerazzurro sembra aver recuperato e quindi sarà della partita.
Queste dunque le probabili formazioni in vista del match di stasera:

JUVENTUS (3-5-2): Buffon, Chiellini, Bonucci, Barzagli, Asamoah, Pogba, Pirlo, Vidal, Lichtsteiner, Tevez, Vucinic. A disposizione: Storari, Ogbonna, Isla, Marchisio, Quagliarella, Llorente, Giovinco. All. Conte

GALATASARAY (4-2-3-1): Muslera, Eboue, Semih Kaya, Chedjou, Riera, Selcuk Inan, Felipe Melo, Aydin Yilmaz, Sneijder, Bruma, Drogba. A disposizione: Ufuk Ceylan, Sabri Sarioglu, Hakan Balta, Nonkeu, Umut, Burak Yilmaz, Amrabat. All. Mancini

[Immagine tratta da tuttosport.com]