Il tecnico nerazzurro Inzaghi alla vigilia del ritorno con il Bayern: “Risultato da dimenticare, prestazione da ripetere. Dimarco recuperato”.
Alla vigilia del ritorno dei quarti di finale di Champions League contro il Bayern Monaco, l’Inter si prepara a difendere il prezioso 2-1 conquistato all’andata in Germania. Simone Inzaghi, intervenuto in conferenza stampa ad Appiano Gentile, ha trasmesso fiducia e determinazione, pur consapevole delle difficoltà che attendono i nerazzurri domani sera a San Siro (ore 21).
Accanto a lui anche Henrikh Mkhitaryan, che ha parlato di “orgoglio più che tensione” per il momento che vive la squadra: “Domani sarà durissima, ma abbiamo dimostrato a Monaco di potercela giocare. Servirà una gara intensa, con l’atteggiamento giusto”.
LA CRESCITA DELLA SQUADRA
Inzaghi ha sottolineato la crescita della squadra in una Champions League “più dispendiosa rispetto al passato”, con due partite in più e una qualificazione arrivata più tardi rispetto alla scorsa stagione. “Questo ha comportato più fatica, ma anche grande soddisfazione”, ha spiegato il tecnico, che ha poi fatto il punto sugli infortunati: “Dimarco, Carlos Augusto, Frattesi e Zalewski stanno bene. Dumfries e Zielinski sono ancora out, così come Correa, fuori lista. La situazione è migliorata rispetto a un mese fa, ma vorrei poter scegliere liberamente, senza dovermi adattare a infortuni o minutaggi”.
Sul piano tattico, Inzaghi ha analizzato i punti critici dell’andata, in particolare la pressione sugli esterni da parte del Bayern, e ha promesso una squadra pronta a tenere palla e a replicare la prestazione di Monaco. “Dovremo essere bravi tecnicamente, perché loro pressano benissimo. Müller? È un giocatore chiave, ma il Bayern ha tante alternative di altissimo livello”.
Il tecnico ha poi ribadito l’importanza di non pensare al risultato dell’andata: “Dobbiamo dimenticare il 2-1 e concentrarci sulla prestazione. Non sarà una passeggiata, ma siamo consapevoli della nostra forza”.
Infine, una battuta sul proprio futuro, con le voci di rinnovo che circolano da settimane: “Non è il momento di parlarne. Sono felice all’Inter, questo per me conta più di tutto. Tra un mese e mezzo ci sarà tempo per affrontare il discorso”.