Partita emozionante ad Eindhoven che rimanda le sorti delle due squadre alla prossima settimana con un punteggio che lascia comunque più tranquilli gli uomini di Allegri.
La partita è molto vivace e il Milan soffre molto la pressione degli olandesi nei primi minuti. La prima azione pericolosa è, infatti, di Matavz che manda di poco a lato una conclusione sporcata da un suo stesso compagno. I rossoneri cercano di rispondere con El Shaarawy che, però, non riesce a battere Zoet mancando il tempo per il tiro. Dopo ulteriori tentativi del PSV, è Muntari a cercare di sbloccare la partita con una rovesciata, su assist di Balotelli, molto spettacolare ma poco efficace con il pallone che si perde sul fondo. Il vantaggio arriva poco dopo grazie ad un ottimo cross di Abate, servito da un Boateng poco attivo per quasi tutti la partita, che trova El Shaarawy sul filo del fuorigioco per il gol del vantaggio milanista. Questo gol è un sollievo per l’attaccante il quale non segnava in partita ufficiale dallo scorso 24 febbraio. Il raddoppio sarebbe potuto arrivare poco dopo grazie ad un tiro di Balotelli ma Zoet riesce prodigiosamente a deviare la palla sulla traversa. Il PSV non si arrende e prende una traversa con Maher che era stato pericoloso già in altre occasioni.
Nel secondo tempo il Milan sembra voler prendere in mano la partita ma, proprio nel loro momento migliore, un tiro dalla lunga distanza da parte di Bruma coglie impreparato Abbiati che respingea il pallone a Matavz che capitalizza molto facilmente ristabilendo l’equilibrio fra le due squadre. Il pareggio fornisce nuova energia agli uomini di Cocu che cercano più volte di portarsi in vantaggio ma senza mai rendersi veramente pericolosi rischiando addirittura di subire gol con il neo entrato Poli che si vede negare la gioia del gol da un ottimo intervento di Zoet.
La squadra di Allegri può comunque ritenersi soddisfatta del risultato dato che avrà il vantaggio di giocare in casa la partita di ritorno potendosi addirittura permettersi di pareggiare 0-0 con una squadra molto più avanti nella preparazione atletica.