Settimana di Champions League che non riguarda solo stasera e domani, perché venerdì a mezzogiorno ci saranno i sorteggi delle semifinali. Prima però c’è da trovare le quattro squadre qualificate: spazio al ritorno dei quarti di finale.
LEICESTER CITY – ATLÉTICO MADRID martedì 18 aprile ore 20.45 (andata 0-1)
Si riparte dall’1-0 del Vicente Calderón, originato da un calcio di rigore trasformato da Antoine Griezmann per fallo in realtà avvenuto fuori area. Il Leicester City è leggermente in calo rispetto all’inizio strepitoso sotto la guida di Craig Shakespeare ma ha ancora buone possibilità per buttare fuori i finalisti della scorsa stagione, che invece si sono ripresi alla grande dopo un inverno altalenante. L’assenza di Robert Huth, fuori per squalifica, sarà però una tegola non da poco per le Foxes, che visto il risultato dell’andata devono evitare in primis di subire gol, perché farne tre alla difesa dei colchoneros non è certo una passeggiata.
REAL MADRID – BAYERN MONACO martedì 18 aprile ore 20.45 (andata 2-1)
Zinédine Zidane ha superato Carlo Ancelotti e ora punta anche a eliminarlo. Al Santiago Bernabéu il Real Madrid vuole chiudere il cerchio e confermare quanto si è visto nel secondo tempo dell’Allianz Arena, dove il Bayern Monaco è stato spazzato via da una doppietta di Cristiano Ronaldo. Merengues senza uno dei tre del tridente, Gareth Bale, fuori per infortunio, a sostituirlo potrebbe essere Isco reduce da una doppietta decisiva sabato sul campo dello Sporting Gijón, con il 2-3 arrivato al 90′. Bavaresi in un momento delicato ma torna Robert Lewandowski, che il Real l’ha fatto fuori nel 2013 col Borussia Dortmund, segnando un poker.
BARCELLONA – JUVENTUS mercoledì 19 aprile ore 20.45 (andata 0-3)
Un’altra remuntada? La UEFA dice che il Barcellona ha solo il 5.6% di possibilità di passare il turno, ma contro il Paris Saint-Germain non ne aveva neanche una e si sa com’è andata a finire. Proprio dalla gara di ritorno degli ottavi riparte Luis Enrique che punta a ripetere l’impresa, ma la Juventus non è il PSG sia per tenuta mentale sia per qualità difensive. Saranno comunque novanta minuti tiratissimi dove tutto può succedere, i bianconeri devono tenere alta la concentrazione per non sciupare il favoloso 3-0 dell’andata, anche per questo la presenza di Paulo Dybala, recuperato dopo l’infortunio di Pescara, è una notizia positiva.
MONACO – BORUSSIA DORTMUND mercoledì 19 aprile ore 20.45 (andata 3-2)
Si discuterà molto dell’opportunità di aver fatto giocare la partita d’andata ad appena ventiquattro ore dall’attentato al pullman del Borussia Dortmund, ma a questo punto i tragici fatti di martedì scorso vanno lasciati alle spalle. I gialloneri hanno dimostrato di poter voltare pagina, l’hanno fatto battendo 3-1 in Bundesliga l’Eintracht Francoforte, ora però l’ostacolo è molto più duro perché il Monaco concede qualcosa dietro ma davanti è letale (centotrentotto gol stagionali contro i novantasette del BVB), specialmente con Kylian Mbappé che ne ha fatti due al Westfalenstadion. Nei monegaschi squalificato Fabinho ma torna Tiemoué Bakayoko.