Alla vigilia della sfida in Champions League contro il Feyenoord, Simone Inzaghi analizza le difficoltà del match e l’emergenza infortunati.
Alla vigilia della sfida di Champions League tra Feyenoord e Inter, il tecnico nerazzurro Simone Inzaghi ha parlato ai microfoni di Inter TV, sottolineando le difficoltà del match e l’importanza di mantenere solidi i principi di gioco, nonostante l’emergenza infortunati.
“Sarà una partita complicata contro un avversario di valore”, ha dichiarato Inzaghi. “Il Feyenoord è una squadra di qualità e darà il massimo in questo ottavo di finale. Noi siamo in emergenza, ma dobbiamo restare uniti, aiutarci e mantenere il giusto equilibrio in campo”.
Uno degli aspetti su cui Inzaghi ha insistito è la solidità difensiva dell’Inter, testimoniata da un dato significativo: sotto la sua gestione, i nerazzurri hanno mantenuto la porta inviolata nel 59,5% delle partite di Champions League. “Un dato bellissimo da conservare. Le fortune di ogni squadra passano dalla fase difensiva, che non riguarda solo i difensori ma tutti, a partire dagli attaccanti”, ha aggiunto il tecnico.
Formazione in emergenza: le scelte di Inzaghi
L’Inter arriva alla trasferta in Olanda con diversi problemi di formazione, in particolare sulla fascia sinistra, un reparto completamente decimato. Dimarco, Zalewski, Carlos Augusto e Darmian sono indisponibili, lasciando Inzaghi con poche alternative. “Non parlerei solo di Dimarco, ma di tutti gli esterni sinistri che mancano. Dovremo adattarci”, ha spiegato il tecnico in conferenza stampa.
La soluzione più probabile è l’impiego di Bastoni sulla fascia sinistra, con Acerbi che rimarrà nel suo ruolo naturale in difesa. Un altro dubbio riguarda il centrocampo: Asllani e Zielinski potrebbero partire titolari, dando un turno di riposo a Calhanoglu e Mkhitaryan. Il turco, che da tempo gioca con un problema fisico, potrebbe essere preservato in una gara importante ma non ancora decisiva, mentre l’armeno rappresenta una delle poche alternative sulla sinistra.
In attacco, qualche cambio potrebbe essere previsto. Uno tra Thuram e Lautaro Martinez potrebbe riposare, con Arnautovic o Correa che scalpitano per una maglia da titolare. C’è anche il nodo legato a Taremi, che deve gestire gli impegni durante il Ramadan, una situazione che riguarda anche cinque giocatori del Feyenoord.
Con tante incognite ma anche con la consapevolezza della propria forza, l’Inter si prepara a una sfida delicata in Olanda, dove cercherà di portare a casa un risultato positivo in vista del ritorno a San Siro.