In Champions League Lukeba decide con un’autorete: l’Inter domina ma spreca, conquistando tre punti pesanti.
INTER – RB Lipsia 1-0
(27′ Lukeba (aut.))
INTER (3-5-2): Sommer; Pavard (44’ Bisseck), De Vrij, Bastoni (66’ Carlos Augusto); Dumfries, Barella, Calhanoglu (76’ Mkhitaryan), Zielinski, Dimarco; Lautaro (77’ Arnautovic), Taremi (65’ Thuram).
All.: Inzaghi
A San Siro, l’Inter supera il RB Lipsia con un sofferto 1-0, centrando la quarta vittoria consecutiva in Champions League. Un’autorete di Lukeba decide la sfida, regalando ai nerazzurri il momentaneo primato nel girone e avvicinando la qualificazione agli ottavi.
Primo tempo:
L’Inter inizia il match con grande intensità, cercando subito di imporre il proprio gioco. Taremi e Dimarco sfiorano il vantaggio nei primi minuti, ma la rete arriva al 27’. Una punizione battuta da Dimarco trova la sfortunata deviazione del difensore Lukeba, che insacca nella propria porta. Il vantaggio galvanizza i padroni di casa, ma al 44’ Inzaghi è costretto a un cambio forzato: Pavard, vittima di un problema muscolare, lascia il campo a Bisseck. Il primo tempo si chiude sull’1-0 per l’Inter.
Secondo tempo:
Nella ripresa, il copione non cambia: l’Inter continua a premere, ma manca il guizzo per chiudere la partita. Al 65’ entra Thuram per Taremi, e al 71’ il francese ha una grande occasione di testa su cross di Dimarco, ma la mira è imprecisa. Nel finale, al 91’, Mkhitaryan trova il raddoppio, sfruttando un assist di Thuram, ma il gol viene annullato per un fallo precedente del numero 9.
Analisi e prospettive:
Nonostante il punteggio risicato, l’Inter dimostra solidità difensiva e un controllo quasi totale del match, pur peccando di precisione sotto porta. Con questa vittoria, i nerazzurri si portano a 12 punti, consolidando il primato nel girone e mettendo un piede negli ottavi. Tuttavia, servirà maggiore concretezza per affrontare le sfide più impegnative della competizione.
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