Il ritorno della Champions League vede una serie di risultati che iniziano a mettere in chiaro quali dovrebbero essere le qualificate agli ottavi di finale: il Milan supera il Celtic con un secco tre a zero e può gestire il vantaggio sull’Ajax, al Napoli invece servirà più di un’impresa per passare il turno.
GRUPPO E
Il terzo gol negli ultimi dieci minuti per il Basilea risulta fondamentale per battere ancora una volta il Chelsea dopo l’1-2 di Stamford Bridge, come a Londra segna l’egiziano Mohamed Salah al termine di una progressione sulla sinistra quando il cronometro segnava l’ottantasettesimo minuto. Gli svizzeri adesso sono secondi a un punto dalla squadra di Mourinho, qualificata ma non ancora prima, e si giocheranno tutto all’ultima giornata in casa dello Schalke 04, fermato sullo 0-0 a Bucarest contro la Steaua in una partita dove entrambe le squadre sono andate vicine al gol della vittoria senza però riuscire a realizzarlo.
Basilea – Chelsea 1-0 87′ Salah
Steaua Bucarest – Schalke 04 0-0
CLASSIFICA: Chelsea 9, Basilea 8, Schalke 04 7, Steaua Bucarest 3
GRUPPO F
Ci prova il Napoli ma alla fine il Borussia Dortmund si impone per tre a uno e mette a serio rischio la qualificazione degli azzurri. Ancora una volta gli uomini di Benítez prendono gol nei primi minuti di una partita importante, su rigore per trattenuta prolungata di Fernández su Lewandowski (grandi proteste all’indirizzo dell’arbitro Velasco Carballo, il penalty è generoso ma in Europa, a differenza della Serie A, queste cose vengono sempre punite) trasformato da Reus, poi si riprendono ma vanno solo vicini al pari con un palo di Callejón e una grande parata di Weidenfeller su Higuaín, praticamente subito dopo quest’azione i gialloneri raddoppiano con Blaszczykowski in contropiede. Riapre la partita Insigne che bissa il gol della prima giornata ma un errore di Armero regala palla a Lewandowski, assist sulla destra per Aubameyang che fissa il punteggio sul 3-1 e il BVB ottiene così il vantaggio negli scontri diretti. Vince l’Arsenal 2-0 sul Marsiglia, doppietta di Wilshere (il primo splendido dopo appena ventotto secondi) mentre Özil si fa parare un rigore (non c’era: fallo avvenuto fuori area) da Mandanda, salvo poi farsi perdonare con l’assist per il raddoppio.
Arsenal – Marsiglia 2-0 1′, 65′ Wilshere
Borussia Dortmund – Napoli 3-1 10′ rig. Reus, 60′ Blaszczykowski, 71′ Insigne (N), 78′ Aubameyang
CLASSIFICA: Arsenal 12, Borussia Dortmund 9, Napoli 9, Marsiglia 0
GRUPPO G
Fallisce un’occasione incredibile il Porto e adesso per i Dragões la situazione si fa critica: solo uno a uno contro il fanalino di coda Austria Vienna, mai a segno nelle precedenti quattro partite ma avanti dopo dieci minuti grazie a Kienast (errore di Helton a inizio azione), a inizio ripresa pareggia Jackson Martínez ma non basta e l’eliminazione è una possibilità molto concreta. Sorride invece lo Zenit nonostante il pari nel pomeriggio in casa contro l’Atlético Madrid, gli ospiti, già primi e senza diversi titolari tra cui Diego Costa e David Villa, passano con Adrián López ma poi un cross deviato da Alderweireld sorprende Courtois che sbaglia a valutare la traiettoria e regala il pari alla squadra allenata da Luciano Spalletti, sempre seconda con un punto di vantaggio e padrona del proprio destino.
Porto – Austria Vienna 1-1 11′ Kienast (A), 48′ J. Martínez
Zenit – Atlético Madrid 1-1 53′ A. López (A), 74′ aut. Alderweireld
CLASSIFICA: Atlético Madrid 13, Zenit 6, Porto 5, Austria Vienna 2
GRUPPO H
Vittoria scaccia-crisi per il Milan, rotondo successo a Glasgow contro il Celtic per tre a zero e adesso la qualificazione è più vicina. Non avevano mai vinto in trasferta i rossoneri in questa stagione ma quando Kaká si ritrova solissimo al limite dell’area piccola sul corner di Birsa non ci sono problemi per segnare il gol del vantaggio (secondo consecutivo dopo quello al Genoa di sabato), dopo l’intervallo grosso rischio con un’occasione colossale divorata da van Dijk (l’olandese tira addosso ad Abbiati) ma su un altro calcio d’angolo, curioso visto che spesso il Milan il gol lo prende in queste situazioni, arriva il raddoppio con Zapata che corregge in rete un tiro di Nocerino e si prende la marcatura come invece non gli era successo all’andata. Il tris lo firma Mario Balotelli, nuovamente in rete dopo le tante polemiche e il rigore sbagliato, il passaggio agli ottavi però sarà da conquistare all’ultima giornata vincendo o pareggiando contro l’Ajax, vittorioso su un rimaneggiato Barcellona per 2-1 (segna subito Serero, raddoppia Hoesen con una gran giocata in dribbling su Piqué e Puyol, accorcia Xavi su rigore per fallo – fuori area – di Veltman che viene anche espulso ma gli olandesi resistono in inferiorità numerica).
Ajax – Barcellona 2-1 19′ Serero, 42′ Hoesen, 49′ rig. Xavi (B)
Celtic – Milan 0-3 13′ Kaká, 49′ C. Zapata, 60′ Balotelli
CLASSIFICA: Barcellona 10, Milan 8, Ajax 7, Celtic 3
Domani sarà la giornata decisiva per la Juventus, costretta a battere il Copenaghen e sperare in una vittoria del Real Madrid contro il Galatasaray per avere a disposizione due risultati su tre nell’ultima giornata a Istanbul. Grande incertezza nel gruppo A con grande interesse per la sfida tra Bayer Leverkusen e Manchester United, potrebbe invece arrivare il primo posto per il PSG in caso di vittoria o pareggio contro l’Olympiakos. Già qualificate Bayern Monaco e Manchester City in quello che è senza dubbio il girone meno equilibrato di tutta la competizione.
[Immagine presa da uefa.com]