Non c’è stata solo l’ottima prova della Roma a Manchester nel martedì europeo, altre sette partite si sono giocate quest’oggi, su tutte spicca il 3-2 tra Paris Saint-Germain e Barcellona.
GRUPPO E
Punto importante per i giallorossi sul campo del Manchester City, un 1-1 che tiene intatte le speranze di qualificazione e regala a Totti il record di giocatore più anziano a segnare in Champions League (vedi articolo). Senza pubblico per via di una squalifica al campo del CSKA Mosca il Bayern Monaco vince in Russia, in una partita mediocre ai bavaresi basta un gol su rigore di Thomas Müller per rimanere in testa a punteggio pieno.
CSKA Mosca – Bayern Monaco 0-1 22′ rig. T. Müller
Manchester City – Roma 1-1 4′ rig. Agüero, 23′ Totti (R)
CLASSIFICA: Bayern Monaco 6, Roma 4, Manchester City 1, CSKA Mosca 0
GRUPPO F
Strepitosa partita al Parco dei Principi, il PSG fa valere il fattore campo e nonostante l’assenza di Zlatan Ibrahimovic si impone sul Barcellona. Apre David Luiz con un movimento in area da attaccante quale non è, pareggia subito Messi al termine di un’azione da PlayStation ma il Barça dietro soffre molto e concede il 2-1 a Verratti (di testa su calcio d’angolo) e il 3-1 a Matuidi a inizio ripresa, rendendo così inutile il bel destro di Neymar per il definitivo 3-2. Solo pari per l’Ajax sul campo dell’APOEL, Lucas Andersen porta avanti gli olandesi dopo un tiro di Schøne respinto da Pardo ma un rigore piuttosto discutibile permette a Manduca di battere Cillessen (che non para neanche questo dopo l’umiliazione subita ai Mondiali da van Gaal) e dare il primo punto ai ciprioti.
APOEL – Ajax 1-1 28′ L. Andersen (AJ), 31′ rig. Manduca
PSG – Barcellona 3-2 10′ David Luiz, 12′ Messi (B), 26′ Verratti, 54′ Matuidi, 56′ Neymar (B)
CLASSIFICA: PSG 4, Barcellona 3, Ajax 2, APOEL 1
GRUPPO G
Mourinho torna in Portogallo ed esce dal José Alvalade da vincitore, lo Sporting viene superato di misura grazie al colpo di testa di Nemanja Matic, fischiatissimo ex del Benfica, dopo che in precedenza Diego Costa e Schürrle avevano sbagliato diverse occasioni non troppo difficili. Occasione persa dallo Schalke 04 che fa soltanto 1-1 contro il Maribor, il vantaggio sloveno di Bohar (solissimo in area con la difesa tedesca troppo arretrata su un cross da sinistra) viene pareggiato da Huntelaar, sfruttando un errore in disimpegno degli avversari, ma la formazione allenata da Jens Keller delude e non trova il punto della vittoria.
Schalke 04 – Maribor 1-1 37′ Bohar (M), 56′ Huntelaar
Sporting Lisbona – Chelsea 0-1 34′ Matic
CLASSIFICA: Chelsea 4, Schalke 04 2, Maribor 2, Sporting Lisbona 1
GRUPPO H
Spreca tutto nel finale lo Shakhtar: a Lviv, campo neutro perché a Donetsk non si può giocare, prima Pyatov para un rigore a Brahimi, poi nella ripresa gli ucraini si scatenano trovando il vantaggio con Alex Teixeira (gravissimo errore di Óliver Torres nella circostanza) e raddoppiando a cinque minuti dalla fine con un tocco da pochi passi di Luiz Adriano. Sembrava finita ma all’89’ un altro rigore per un netto fallo di mano permette a Jackson Martínez di accorciare le distanze e al 94′ il bomber colombiano trasforma in rete un traversone dalla fascia per il clamoroso pareggio portoghese. Il BATE Borisov sorprende l’Athletic Bilbao e si impone per 2-1, succede tutto nel primo tempo con il colpo di testa di Polyakov e il tiro deviato di Karnitski, Aritz Aduriz la riapre prima dell’intervallo ma non basta e i baschi sono ultimi nel girone.
BATE Borisov – Athletic Bilbao 2-1 19′ Polyakov, 41′ Karnitski, 45′ Aduriz (A)
Shakhtar Donetsk – Porto 2-2 52′ Alex Teixeira, 85′ Luiz Adriano, 89′ rig., 94′ J. Martínez (P)
CLASSIFICA: Porto 4, BATE Borisov 3, Shakhtar Donetsk 2, Athletic Bilbao 1
Un test molto importante attende domani la Juventus, chiamata a mantenere la propria imbattibilità sul difficilissimo campo del Vicente Calderón, tana dell’Atlético Madrid di Diego Pablo Simeone. Nel resto del programma spicca Basilea-Liverpool e curiosità riguardante il Gruppo D: le due partite (Anderlecht-Borussia Dortmund e Arsenal-Galatasaray) saranno dirette entrambe da arbitri italiani, Paolo Tagliavento e Gianluca Rocchi.
[Immagine presa da uefa.com]