Turno che vede i campioni in carica consolidare il primato con il 3-1 sull'Amburgo in concomitanza con la caduta del Bayer Leverkusen in casa contro l'Eintracht Francoforte. Pareggiano invece Borussia Dortmund e Borussia Mönchengladbach, con i gialloneri in emergenza e paurosamente distanti dalla capolista. Tra le altre partite, pirotecnico 3-3 fra Hannover e Norimberga e vittorie importanti in chiave Europa per Wolfsburg, Schalke, Hertha ed Augsburg
Il Bayern Monaco si avvicina nel migliore dei modi alla semifinale del Mondiale per Club in Marocco contro il Guangzhou di Lippi (partita giocata stanotte e finita 3-0 per i tedeschi, ndr) centrando la quattordicesima vittoria in campionato, chiudendo un 2013 da record, caratterizzato da 17 vittorie casalinge su 17 partite, 93 punti in totale e dal titolo di campione d'inverno per quanto riguarda questo finale di stagione. Permangono poi le cifre spaventose di 53 partite consecutive a segno e nessuna sconfitta nelle ultime 41, mentre in Champions soltanto il 2-3 subito dal Man.City ha interrotto la striscia incredibile di 10 vittorie consecutive, cosa mai successa prima nella storia della Coppa dalle grandi orecchie. Lo stesso Guardiola, che deve comunque molto ad Heynckes, ha ringraziato ufficialmente con una nota sul sito della società i suoi giocatori, capaci di battere anche l'Amburgo di Van Maarwijk per 3-1. Risultato deciso dal colpo di testa di Mandukic, da un pregevole tiro al volo di Götze e dallo svizzero Shaqiri, con in mezzo il momentaneo 1-2 firmato dal solito Lasogga.
Non si riprende dalla crisi continentale il Borussia Dortmund, grande delusione degli ultimi mesi du Bundes. Arriva un altro pareggio ad Hoffenheim, dove la rimaneggiata squadra di Klopp (la difesa era composta centralmente dal giovanissimo Sarr e dall'ex ritirato Friedrich) era addirittura andata sotto, con i due gol firmati Schipplock (terzo consecutivo) e Volland, per poi compiere un'importante ma non vincente rimonta che si ferma al 2-2, arrivato comunque grazie al clamoroso errore del portiere Grahl, che su un cross quasi innocuo si lascia sfuggire la palla dalle mani per la gioia di Lewandowski e Aubameyang che realizza a porta vuota, e da una marcatura assurda dei difensori avversari in occasione dell'inserimento di Piszczek. Rimonta funzionale quantomeno a mantenere il terzo posto visto lo stop anche dell'altro Borussia, anche perché la rincorsa al Bayern sembra impossibile, quella al Leverkusen già più realistica. La sosta sarà una manna dal cielo per Klopp che combatte ormai da diverse settimane contro gli infortuni sempre più numerosi che non permettono una rotazione ai titolari, evidentemente stremati fisicamente dagli impegni a cui i gialloneri sono preposti.
Fallisce l'allungo sul Dortmund del Bayer Leverkusen, che si lascia anche scappare l'ormai lanciato Bayern a +7 a causa della clamorosa sconfitta interna contro l'Eintracht Francoforte, che avrebbe potuto addirittura arrotondare il risultato se non fosse stato per il rigore sbagliato da Joselu al 90'. Battuta d'arresto inaspettata per Hyypiä, che però non compromette il secondo posto solitario visti i pareggi dei due Borussia.
Non pareggia il Wolfsburg, anzi vince per la seconda giornata consecutiva allungando la striscia d'imbattibilità a otto partite e tenendo a debita distanza lo Schalke, anch'esso vittorioso in casa. Per i "Lupi" di Hecking la pratica Stoccarda è risolta prima con i due calci di punizione di Rodriguez e Diego, tutt'altro che irresistibili ma vincenti grazie all'indecisione del portiere Ulreich nel primo caso e alla deviazione verso la propria porta di Gentner nel secondo, poi con il 3-1 di Perisic dopo il tentativo di rimonta firmato Werner. Alla squadra di Gelsenkirchen invece bastano un autogol clamoroso di Höfler e il rigore di Farfán per sbarazzarsi del povero Friburgo sempre più in crisi. Non basta però nemmeno questa vittoria a placare le voci che vorrebbero Jens Keller, tecnico dello Schalke, in procinto di essere allontanato in favore di un eccellente arrivo sulla panchina della Veltins Arena, quello di Thomas Schaaf, vera e propria leggenda del Werder sia da calciatore che da allenatore. Per il resto, da segnalare il momento straordinario dell'Augsburg, lanciatissimo dopo il 4-1 casalingo sul Braunschweig contornato da un "cucchiaio" di Altintop che merita il premio di gol più bello della giornata, che significa ottavo posto a -2 dalla zona Europa League presidiata dall'Hertha, anch'esso vincente contro il Werder Brema. Grande rimonta infine, quella dell'Hannover che passa dal parziale 0-3 al 3-3 finale con il Norimberga.
RISULTATI
Hertha Berlino – Werder Brema 3-2 15' Petersen (W), 17' e 26' Ramos, 32' Hunt (W), 48' Ronny
Bayern Monaco – Amburgo 3-1 42' Mandukic, 52' Götze, 87' Lasogga (A), 90' Shaqiri
Mainz – Borussia Mönchengladbach 0-0
Hoffenheim – Borussia Dortmund 2-2 17' Schipplock, 37' Volland, 44' Aubameyang (B), 67' Piszczek (B)
Hannover – Norimberga 3-3 30' Hlousek (N), 38' Drmic (N), 41' Nilsson (N), 60' Bittencourt, 87' e 90' Diouf
Augsburg – Braunschweig 4-1 23' rig. Verhaeg, 30' e 33' Hahn, 48' Oehrl (B), 75' Altintop
Wolfsburg – Stoccarda 3-1 38' Rodriguez, 55' Diego, 67' Werner (S), 78' Perisic
Schalke – Friburgo 2-0 44' aut. Höfler, 67' rig. Farfán
Bayer Leverkusen – Eintracht Francoforte 0-1 61' Russ
CLASSIFICA
Bayern Monaco 44
Bayer Leverkusen 37
Borussia Dortmund 32
Borussia Mönchengladbach 32
Wolfsburg 29
Schalke 27
Hertha 25
Augsburg 23
Mainz 21
Stoccarda 19
Hannover 18
Hoffenheim 18
Amburgo 16
Werder Brema 16
Eintracht F. 14
Friburgo 11
Norimberga 10
Braunschweig 8
CLASSIFICA MARCATORI
11 gol: Robert Lewandowski (Borussia Dortmund)
10 gol: Mario Mandzukic (Bayern Monaco) e Adrian Ramos (Hertha)
9 gol: Pierre-Michelle Lasogga (Amburgo), Stefan Kießling (Bayer Leverkusen), Vedad Ibisevic (Stuttgart) e Pierre-Emerick Aubameyang (Borussia Dortmund)
8 gol: Roberto Firmino (Hoffenheim), Raffael e Max Kruse (Borussia Mönchengladbach).
(immagine presa da it.uefa.com)