Successo clamoroso del Barcellona. Nella terza giornata di Liga i catalani superano per 8-2 l’Huesca, che pure si era portato in vantaggio in avvio.
Il 16 dicembre 2014 il Barcellona aveva battuto l’Huesca per 8-1 in una partita dei sedicesimi di finale di Copa del Rey. Oggi le due squadre si sono ritrovate, sempre al Camp Nou ma per la Liga, e il risultato è cambiato solo leggermente: 8-2, per un’altra dimostrazione clamorosa di forza della squadra di Ernesto Valverde. E sì che la formazione neopromossa (e imbattuta nelle prime due giornate) si era pure portata avanti dopo due minuti, con cross dalla destra per il colpo di testa dell’ex Inter Samuele Longo deviato in rete da Juan Camilo Hernández, ma il gol a freddo non ha certo dato problemi al Barça che al 16′ ha aperto il conto con Lionel Messi, bravo ad andare in dribbling sulla destra e concludere col suo piede meno preferito. Jordi Alba al 24′ dal fondo mette in mezzo e Jorge Pulido fa autogol per il vantaggio blaugrana, sempre dal piede del terzino sinistro al 39′ arriva l’assist per il facile tris di Luis Suárez. Álex Gallar al 42′ fa 3-2 su assist di Moi Gómez, ma per gli ospiti nella ripresa non c’è storia: il Barcellona si diverte e dilaga, al 48′ Luis Suárez pesca nello spazio Ousmane Dembélé e il suo diagonale è vincente, al 52′ scavetto di Messi per il destro al volo di Ivan Rakitić, al 61′ azione partita dal portiere e lancio lungo di Coutinho per Lionel Messi che non ha problemi a fare doppietta, all’81’ ancora assist della Pulga stavolta per Jordi Alba che corona col gol una partita strepitosa, mentre a recupero scaduto è Luis Suárez a mettere il punto esclamativo sul match trasformando un calcio di rigore. Doppietta anche per l’uruguayano, la festa del Barcellona è completa e il primo posto assieme al Real Madrid a punteggio pieno rimane tale.
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