Al Centro Sportivo Facchetti l’Inter trova una difficile ma importantissima vittoria per il futuro del suo campionato: passati in svantaggio di due gol dopo le reti di Corrado e Dia Pape, i nerazzurri ribaltano il risultato in neanche dieci minuti grazie a Garritano (doppietta) e Tassi.
Bernazzani si affida all’abituale 4-2-3-1: Di Gennaro tra i pali, linea difensiva composta da Bandini sulla destra, Donkor e Spendlhofer centrali, Alborno sulla sinistra; Olsen e Mbaye sulla mediana, Bocar, Gabbianelli e Garritano a supporto dell’unica punta Colombi.
L’Udinese risponde con un 3-5-2: Meret in porta, Siku, Corrado e Pratolino in difesa; Borsetta, Hoxa, Reinthaler, Piscopo, e Dia Pape a centrocampo; coppia d’attacco Tellan e Medina.
PRIMO TEMPO – Inizia bene l’Inter, che va vicina al gol dopo pochi minuti con una conclusione respinta sulla linea dalla difesa ospite. L’Udinese si fa vedere dalle parti di Di Gennaro al 24’ con Dia Pape, la cui conclusione su calcio di punizione viene deviata in angolo dallo stesso numero 1 interista. Sulla battuta del corner i bianconeri trovano il gol del vantaggio con Corrado, che in mischia stacca di testa e sorprende Di Gennaro. L’Inter, come di frequente è capitato in questa stagione, fatica ad incidere davanti: l’unica occasione porta la firma del portoghese Bocar, ma il giovanissimo Meret (classe ’97) blocca senza difficoltà.
SECONDO TEMPO – Nella ripresa inizia meglio l’Inter, con una bella conclusione dal limite di Mbaye (oggi capitano) parata da Meret. L’Udinese riesce ad uscire e trova al minuto 8’ il gol del raddoppio con Dia Pape dopo una bella azione in contropiede: Medina parte sulla mediana dalla corsia di destra, e, vedendo il movimento di Dia Pape sulla sinistra, innesca il compagno. Il senegalese è bravissimo a battere al volo e a superare Di Gennaro per la rete del momentaneo 0-2.
Passano soli tre minuti, e all’11’ l’Inter trova la rete che accorcia le distanze su calcio di rigore, fischiato per una clamorosa ingenuità di Hoxa ai danni di Bocar: sul dischetto si presenta Garritano, Meret indovina l’angolo ma non può nulla sulla battuta perfetta del nerazzurro. Appena due minuti più tardi i padroni di casa trovano il pareggio con lo stesso Garritano, ancora da calcio di rigore: anche in questa circostanza è stato molto ingenuo un difensore bianconero (si tratta dell’autore del primo gol, Corrado), che ferma in modo scorretto l’attaccante interista appena entrato in area. La conclusione di Garritano non è perfetta come quella precedente, ma Meret non può nulla e il risultato torna in parità.
L’Inter passa incredibilmente in vantaggio al 63’ con Tassi, subentrato pochi istanti prima a Gabbianelli, quest’oggi impalpabile: Meret non può nulla sul tiro da fuori area del centrocampista ex-Brescia, e i nerazzurri trovano il gol del 3-2.
Da qui in poi l’Inter riesce a gestire senza troppe difficoltà il vantaggio, rendendosi pericolosa anche in un paio di circostanze in area avversaria. Grazie a questa importantissima vittoria, l’Inter mantiene il secondo posto in classifica davanti al Milan, che ha sconfitto il Chievo nello scontro diretto, con un vantaggio di cinque lunghezze. L’Udinese, ormai fuori dalla corsa per la zona playoff, rimane ferma a quota 22.
IL TABELLINO: INTER-UDINESE 3-2
Marcatori: 25′ Corrado, 53′ Dia Pape, 56′ Garritano (rig), 58′ Garritano (rig), 62′ Tassi
INTER (4-2-3-1): 1 Di Gennaro; 2 Bandini, 4 Donkor, 5 Spendlhofer, 3 Alborno; 6 Mbaye, 8 Olsen; 7 Bocar (84′ Ferrara), 10 Gabbianelli (57′ Tassi), 11 Garritano; 9 Colombi (74′ Terrani).
A disposizione: 12 Dalle Vedove, 13 Zaro, 16 Cannataro, 18 Ogunseye, 21 Smug.
Allenatore: Daniele Bernazzani
UDINESE (3-5-2):1 Meret; 2 Siku, 5 Corrado, 6 Pratolino; 3 Borsetta (84′ D’Odorico), 7 Hoxa, 4 Reinthaler, 8 Piscopo (70′ Grotto), 10 Dia Pape; 11 Tellan, 9 Medina.
A disposizione: 12 Favaro, 13 Riccardi, 14 Codromoz, 16 Bertoia, 17 Raffa, 18 Tawgu.
Allenatore: Luca Mattiussi
Arbitro: Sig. Marini Valerio (sez. arbitrale di Roma)
Note. Ammoniti: 86′ Medina, 91′ Grotto Tempi di recupero: 0′ pt, 5′ st
[Immagine da inter.it]