Come ogni venerdì SpazioCalcio.it presenta uno dei migliori giovani talenti del calcio mondiale: la scheda di oggi riguarda l’attaccante brasiliano dell’Ajax David Neres.
Nome: David Neres Campos
Data di nascita: 3 marzo 1997
Nazionalità: brasiliana
Ruolo: attaccante
Squadra: Ajax
Nell’ultima giornata di Eredivisie l’Ajax ha ottenuto un’incredibile vittoria sul campo del NAC Breda, addirittura 0-8, consolidando il suo ruolo di prima inseguitrice del PSV Eindhoven capolista con otto punti in più e un percorso quasi netto. Nel trionfo di sabato scorso è andato ancora a segno David Neres, arrivato a quota sei gol in campionato di cui cinque realizzati dall’1 ottobre in poi. L’attaccante brasiliano ha cominciato la stagione in panchina, perché Marcel Keizer preferiva farlo entrare a gara in corso preferendogli gli altri giovani Václav Černý (altro 1997) e Justin Kluivert (figlio d’arte classe 1999), ma dopo aver fatto doppietta all’Heerenveen nel giro di tre minuti il posto da titolare sulla fascia destra nel 4-3-3 marchio di fabbrica olandese è diventato una sua esclusiva, quasi sempre per tutti i novanta minuti. Neres è stato acquistato il 31 gennaio dal São Paulo, dove aveva fatto appena in tempo a esordire in prima squadra (debutto da professionista il 17 ottobre 2016 contro il Fluminense, per poi collezionare otto presenze con tre gol nello scorso Brasileirão), ed è stato notato nel Sudamericano Sub-20 giocato tra gennaio e febbraio in Ecuador, dove ha brillato pur senza segnare e senza riuscire a far qualificare il Brasile ai Mondiali Under-20. Le sue prestazioni hanno convinto così tanto il club di Amsterdam da pagare dodici milioni di euro più bonus, cifra più alta di sempre per un acquisto dall’estero e seconda assoluta della società dopo Miralem Sulejmani.
Come detto Neres è un’ala destra per ruolo naturale, ma essendo mancino di piede può giocare anche sulla fascia opposta, solitamente occupata in biancorosso dal tedesco Amin Younes con ottimi risultati. È un giocatore di grande corsa, rapidissimo fin dai primi passi e capace di bruciare sullo scatto le difese avversarie (ne è prova lampante il secondo gol fatto all’Heerenveen) ma allo stesso tempo molto bravo a tenere il pallone incollato ai piedi, cosa che gli permette di essere devastante anche nel dribbling. Gioca da professionista di fatto da appena tredici mesi, ma questo non gli ha impedito di imporsi in un campionato comunque molto diverso da quello brasiliano, l’Eredivisie, nel quale spesso i giocatori offensivi sfondano senza difficoltà. Lui ci sta riuscendo e i soldi spesi per prenderlo neanche un anno fa ora sembrano essere decisamente un affare.
[Immagine presa da imgrum.com]
LE PRECEDENTI SCHEDE
Jordi Mboula
Richarlison
Hidde ter Avest
Mikel Oyarzabal
Donny van de Beek
Federico Valverde
Kai Havertz
Pietro Pellegri
Patrick Cutrone
Wuilker Faríñez
Issa Diop
Nicolò Barella
Xadas
Trent Alexander-Arnold
Alban Lafont
Oleksandr Zinchenko
Theo Hernández
Lorenzo Callegari
Matthijs de Ligt
Jorge Meré
Mason Holgate
Nadiem Amiri
Jesús Vallejo
Dominic Solanke
Lucas Tousart
Nicolás Schiappacasse
Riccardo Orsolini
Lautaro Martínez
Maxwel Cornet
João Carvalho
Dani Ceballos
Tom Davies
Alex Meret
Davinson Sánchez
Diogo Jota
Andreas Christensen
Kasper Dolberg
Moussa Dembélé
Benjamin Henrichs
Kylian Mbappé
Pablo Fornals
Rodrigo Amaral
Alexander Isak
Federico Chiesa
