Dopo un’intera giornata dedicata alle visite mediche (ieri) è arrivata l’ufficialità: Lucas Leiva è un nuovo centrocampista della Lazio. Il giocatore brasiliano arriva dal Liverpool.
Nome: Lucas Pezzini Leiva
Data di nascita: 9 gennaio 1987
Nazionalità: brasiliana
Ruolo: centrocampista
Squadra di provenienza: Liverpool
Costo trasferimento: 5.5 milioni
Porte girevoli in casa Lazio. Domenica pomeriggio il Milan ha annunciato l’acquisto di Lucas Biglia, mentre in serata a Fiumicino è arrivato il suo sostituto: Lucas Leiva. Il brasiliano ieri ha svolto le visite mediche di rito alla clinica Paideia, per poi firmare il contratto con i biancocelesti. Dopo dieci anni una squadra italiana riesce a prenderlo: i primi contatti risalgono addirittura al 2007, quando sembrava che su di lui ci fosse l’Inter, e proprio i nerazzurri erano stati a un passo dall’ingaggiarlo lo scorso inverno, prima di virare (con risultati migliori) su Roberto Gagliardini. Era il giocatore dalla più lunga militanza nella rosa attuale del Liverpool, arrivato dieci anni fa per volontà di Rafa Benítez, uno dei suoi principali estimatori che l’aveva preso dal Grêmio quando era considerato una delle stelle nascenti del futebol brasileiro, ma nelle ultime stagioni ai Reds è stato principalmente utilizzato come tappabuchi, complice anche qualche infortunio, e Jürgen Klopp l’ha più volte schierato difensore centrale per situazioni di emergenza.
È biondo come Biglia, ha lo stesso nome di battesimo di Biglia, ha giocato la Copa América del 2011 come Biglia ed è un centrocampista come Biglia, ma i punti in comune finiscono qui. Bene chiarire subito una cosa: Lucas Leiva non è un regista, è un mediano di contenimento e le sue funzioni principali sono legate alla fase difensiva, per questo Klopp ha ritenuto utile arretrarlo. Non ha certo le doti tecniche dell’argentino, anzi, il suo gioco spesso si limita a smistare il pallone a compagni con più qualità di lui ed è un centrocampista di rottura della manovra avversaria: alto il numero dei contrasti, spesso entrando in scivolata (qualche volta anche oltre il limite). In zona offensiva il suo contributo è pressoché nullo, in quanto in Premier League ha segnato solamente un gol in duecentoquarantasette presenze (il 3 maggio 2009 di testa al Newcastle United) e lo scorso 18 gennaio, nel replay del terzo turno di FA Cup contro il Plymouth, ha interrotto un digiuno realizzativo che durava addirittura dal 16 settembre 2010 (contro la Steaua Bucarest in Europa League). Dato che sembra sia stato preso per fare il centrocampista, suo ruolo naturale, non si capisce come possa essere ritenuto realisticamente il sostituto di Biglia: a Simone Inzaghi toccherà trovare la giusta sistemazione in campo, ma per non perdere molto a livello di qualità dovrà mettergli accanto un giocatore tecnico o ne risentirà non poco.
[Immagine presa da instagram.com]
LE PRECEDENTI SCHEDE
Paweł Jaroszyński – Chievo
Álex Berenguer – Torino
Cengiz Ünder – Roma
Leandro Cabrera – Crotone
Robin Gosens – Atalanta
Aly Mallé – Udinese
Nicolas Haas – Atalanta
Douglas Costa – Juventus
Dawid Kownacki – Sampdoria
José Luis Palomino – Atalanta
Antonín Barák – Udinese
Lyanco – Torino
Vitor Hugo – Fiorentina
Gianluca Gaudino – Chievo
Vanja Milinković-Savić – Torino
João Schmidt – Atalanta
Nikola Milenković – Fiorentina
Timothy Castagne – Atalanta
Adam Marušić – Lazio
Andreas Cornelius – Atalanta
Mateo Musacchio – Milan
Héctor Moreno – Roma
Ricardo Rodríguez – Milan
Adam Ounas – Napoli
Rick Karsdorp – Roma
Bruno Gaspar – Fiorentina
André Silva – Milan
Hakan Çalhanoğlu – Milan
Maxime Gonalons – Roma