Tra le tante novità di questo primo mese della nuova stagione di Serie A c’è stato senza dubbio Dejan Kuluševski, centrocampista in prestito dall’Atalanta al Parma, che oggi è il protagonista delle schede sui miglior talenti del calcio mondiale.
Nome: Dejan Kuluševski
Data di nascita: 25 aprile 2000
Nazionalità: svedese
Ruolo: centrocampista
Squadra: Parma
Il settore giovanile dell’Atalanta è da sempre uno dei più floridi di tutto il panorama europeo e sembra aver prodotto un altro talento che potrà diventare un giocatore completo sotto ogni punto di vista: Dejan Kuluševski. In nerazzurro ha giocato per le formazioni giovanili a iniziare dall’under-17, arrivando anche al debutto in prima squadra sotto la guida di Gian Piero Gasperini lo scorso 20 gennaio nel match contro il Frosinone in Serie A, inoltre ha vinto l’ultimo campionato Primavera 1, disputando una grande finale contro i pari età dell’Inter. Le grandi prestazioni gli hanno aperto in maniera decisa le porte per la prima avventura in prima squadra e il club bergamasco ha deciso la scorsa estate di cederlo in prestito al Parma per fargli avere più minutaggio possibile. Scelta che si sta rivelando perfetta, perché il classe 2000 sta stupendo tutti in queste prime giornate in Emilia, dove si è conquistato fin dal ritiro estivo la maglia da titolare e non l’ha più mollata, giocando finora tutte le partite in campionato da titolare, segnando anche la sua prima rete nel massimo campionato e firmando già tre assist.
Kuluševski è un giocatore offensivo che deve ancora essere inquadrato in maniera definitiva per il ruolo da adottare. Con il tecnico ducale Roberto D’Aversa è diventato l’ala destra titolare del suo 4-3-3, in cui si muove insieme a Roberto Inglese e Gervinho, con la possibilità di accentrare la sua posizione in fase di possesso palla e rientrare sul suo mancino. Non è, però, un attaccante esterno puro, perché nelle giovanili aveva giocato principalmente da mezzala e trequartista e con Gasperini nelle sue fugaci apparizioni era stata impiegato prevalentemente nei due alle spalle dell’unica punta nel 3-4-2-1 ma anche da centrocampista centrale, per sfruttare anche le sue grandi capacità di strappare in verticale palla al piede. A livello fisico si tratta di un giocatore già formato e in grado di reggere l’impatto di qualsiasi avversario, a cui aggiunge un’ottima intelligenza sul terreno di gioco che gli permette di muoversi con efficacia senza il pallone, come dimostrato nella rete segnata contro il Torino lunedì sera, in cui è arrivato puntualissimo in spaccato sull’assist di Gervinho.
Tuttavia, la sua migliore giocata del posticipo contro i granata è senza dubbio il fenomenale assist con cui ha messo Andreas Cornelius davanti a Sirigu, un filtrante che ha tagliato a metà la difesa avversaria.
È molto complicato capire quali possano essere i limiti di Kuluševski, che si sta dimostrando un giocatore già formato per la Serie A a soli diciannove anni, unendo fisicità, tecnica e intelligenza tattica in un mix che lascia presagire un futuro da giocatore in grado di incidere ai massimi livelli del calcio mondiale.
[Immagine presa da twitter.com]
LE PRECEDENTI SCHEDE – ANNO 2019
Eduardo Camavinga
Gianluca Scamacca
Lucien Agoumé
Thiago Almada
Joe Willock
Dani Olmo
Victor Osimhen
Adolfo Gaich
Oussama Idrissi
Kik Pierie
Hannes Wolf
Andreas Skov Olsen
Maxi Gómez
Ianis Hagi
Sékou Koïta
Matheus Henrique
Gonzalo Maroni
Donyell Malen
Ozan Kabak
Ivan Oblyakov
Ludovit Reis
Diego Lainez
Emanuel Vignato
Nahitan Nández
João Félix
Óscar Rodríguez
Evan N’Dicka
Jonathan Ikoné
Sebastiano Esposito
Mykola Shaparenko
Noussair Mazraoui
Leonardo Campana
Nicolas Pépé
Reinier Jesus Carvalho
Jovane Cabral
Jacob Bruun Larsen
Declan Rice
Hamed Junior Traoré
Samuel Chukwueze