Scaduto il termine per la presentazione delle manifestazioni di interesse: nessun concorrente per il progetto congiunto di Inter e Milan
Inter e Milan potranno proseguire senza ostacoli nella trattativa con il Comune di Milano per l’acquisto dello stadio Giuseppe Meazza, situato nel quartiere di San Siro. Alla scadenza del bando pubblico, fissata per le ore 23:59 di mercoledì 30 aprile, non è infatti pervenuta alcuna manifestazione di interesse da parte di soggetti terzi. Lo ha annunciato ufficialmente il Comune di Milano con un comunicato, confermando che l’unica proposta valida rimane quella presentata congiuntamente dai due club milanesi l’11 marzo scorso.
AVVISO PUBBLICO
L’avviso pubblico era stato lanciato con l’obiettivo di sondare l’esistenza di eventuali proposte alternative e migliorative rispetto al progetto congiunto di Inter e Milan. Tale progetto prevede una profonda rigenerazione dell’area di San Siro, con la costruzione di un nuovo stadio, la rifunzionalizzazione dell’attuale impianto e un più ampio piano di riqualificazione urbana. L’assenza di offerte concorrenti apre ora la strada alla fase successiva dell’iter amministrativo.
Il Comune ha confermato che i lavori del Gruppo di lavoro interdirezionale e della Conferenza dei Servizi proseguiranno per completare la valutazione tecnica del progetto, come previsto dalla cosiddetta “Legge Stadi”. Questo passaggio sarà fondamentale per determinare la fattibilità dell’operazione e l’eventuale approvazione definitiva del piano presentato dai due club.
Nel caso in cui la Conferenza dei Servizi dia esito positivo, si passerà alla valutazione del contratto preliminare proposto da Inter e Milan, che sarà oggetto di una successiva fase di negoziazione con l’Amministrazione comunale. L’obiettivo è quello di arrivare a un accordo che soddisfi le esigenze delle parti coinvolte, nel rispetto delle normative vigenti e degli interessi pubblici legati alla trasformazione dell’area.
La mancanza di concorrenti rappresenta un punto a favore delle due società calcistiche, che da tempo puntano a modernizzare le proprie infrastrutture e a garantire una maggiore sostenibilità economica e sportiva. Resta ora da vedere se il progetto supererà l’esame tecnico e politico, ma il primo ostacolo è stato superato: Inter e Milan sono ora in pole position per diventare proprietari dello storico stadio di San Siro.