Mancini tra rimpianti e sogni: ‘Lasciare l’Italia è stato un errore, ma alzare la Coppa del Mondo resta il mio obiettivo’.
“Il regalo che vorrei farmi è alzare la Coppa del Mondo. Ho ancora un conto in sospeso,” ha dichiarato Roberto Mancini, riflettendo sulla sua carriera e sui suoi obiettivi come allenatore. Dopo aver conquistato l’Europeo, l’ex CT della Nazionale ha lasciato l’Italia nell’agosto 2023 per accettare l’offerta dell’Arabia Saudita, una decisione che oggi definisce un errore. Mancini ha sottolineato che non fu solo una questione economica, ma una scelta dettata anche da un clima difficile dopo la mancata qualificazione al Mondiale.
Il suo addio arrivò in un momento complesso, quando la Nazionale sembrava bloccata in un circolo vizioso di critiche e risultati altalenanti. In quel contesto, lasciare l’incarico fu per Mancini un modo per evitare che la situazione degenerasse ulteriormente. La Federazione Italiana, guidata da Gravina, reagì nominando Luciano Spalletti come successore e valutando persino un’azione legale per la risoluzione anticipata del contratto di Mancini, che però non ebbe seguito.
Nonostante il legame incrinato con la FIGC, Mancini guarda avanti e non esclude un ritorno sulla panchina di un grande club. Il suo sogno di alzare la Coppa del Mondo resta vivo, ma il percorso intrapreso con l’Arabia Saudita sembra più una parentesi che un vero capitolo vincente della sua carriera.