La Juventus, nella sua relazione semestrale, conferma come l’UEFA a dicembre abbia aperto un procedimento nei confronti del club (vedi articolo). Scende il passivo di bilancio.
“Il Consiglio di Amministrazione di Juventus Football Club S.p.A. (la Società o Juventus),
riunitosi sotto la Presidenza del Dott. Gianluca Ferrero, ha esaminato e approvato la Relazione Finanziaria Semestrale Consolidata al 31 dicembre 2022.
Per una corretta interpretazione dei dati semestrali si ricorda che l’esercizio sociale di Juventus non coincide con l’anno solare, ma copre il periodo 1 luglio – 30 giugno, che è quello di svolgimento della stagione sportiva.
L’andamento economico è caratterizzato da una forte stagionalità, tipica del settore di attività, determinata essenzialmente dalla partecipazione alle competizioni sportive, dal calendario degli eventi sportivi e dalla Campagna Trasferimenti dei calciatori.
Il primo semestre dell’esercizio 2022/2023 chiude con una perdita di € 29,5 milioni, evidenziando un significativo miglioramento (€ 82,6 milioni) rispetto alla perdita di € 112,1 milioni consuntivata nel primo semestre dell’esercizio precedente; tale miglioramento deriva in parte dal venir meno degli effetti negativi della pandemia (soprattutto con riferimento ai ricavi da gare), in parte dalle azioni di sviluppo ricavi e di razionalizzazione costi impostate nei periodi precedenti e proseguite in quello in corso.
Nel dettaglio, il decremento della perdita del primo semestre dell’esercizio è sostanzialmente imputabile a maggiori ricavi e proventi per € 53,1 milioni, correlati a maggiori proventi da gestione diritti calciatori (€ 37,4 milioni) e a maggiori ricavi da gare (€ 15,2 milioni). Il miglioramento economico sopracitato è inoltre imputabile a minori costi per il personale tesserato per € 30,3 milioni, a minori ammortamenti sui diritti pluriennali alle prestazioni sportive dei calciatori per € 9,4 milioni e a minori oneri da gestione diritti calciatori per € 8,5 milioni. Tali miglioramenti sono stati parzialmente compensati da maggiori costi per servizi esterni per € 10,6 milioni, da maggiori accantonamenti per € 3,5 milioni, da maggiori imposte per € 2,3 milioni, da maggiori acquisti di prodotti per la vendita per € 1,6 milioni e da altre
voci minori per € 0,7 milioni.
In data 1 dicembre 2022, l’UEFA Control Financial Control Body, ‘facendo seguito alle asserite violazioni finanziarie che sono state recentemente rese pubbliche a seguito dei procedimenti avviati dalla Consob e dalla Procura della Repubblica di Torino’, ha avviato un procedimento volto alla verifica del rispetto delle UEFA Club Licensing and Financial Fair Play
Regulations – Edizione 2018. La Società presterà la massima cooperazione alla UEFA nel contesto del procedimento e fornirà ogni informazione e dato utile volto a dimostrare che la situazione economico-patrimoniale e finanziaria della Società non si è significativamente modificata rispetto a quanto riportato al CFCB nel contesto della sottoscrizione del
Settlement Agreement.
In data 9 dicembre 2022 il membro relatore nominato dal CFCB ha chiesto alla Società di presentare entro il 20 gennaio 2023 determinati documenti attinenti i) il procedimento presentato dalla Procura della Repubblica di Torino, ii) la decisione della Consob emessa nell’ambito del Procedimento 154-ter, e iii) eventuali documenti integrativi e osservazioni che la Società ritenesse utile presentare.
Le informazioni sono state presentate dalla Società entro il termine assegnato”.
[Fonte: juventus.com]