Il tecnico del lecce Giampaolo alla vigilia della sfida con la Juventus: “Serve coraggio, concentrazione e personalità”
Alla vigilia della sfida contro la Juventus, valida per la 32ª giornata di Serie A, Marco Giampaolo si è presentato in conferenza stampa al “Via del Mare” con idee chiare e grande determinazione. Il tecnico giallorosso ha sottolineato l’importanza dell’approccio mentale e della motivazione, elementi fondamentali per affrontare un avversario di questo calibro.
“Abbiamo tutti i motivi per essere motivati”, ha esordito Giampaolo. “La Juventus è una squadra che ha cambiato pelle, è diventata più aggressiva e intensa, ma ogni partita rappresenta un’occasione per avvicinarci al nostro obiettivo. Non possiamo permetterci cali di concentrazione: il livello di attenzione deve essere altissimo, quasi oltre il massimo”.
Tra i temi toccati anche le possibili scelte di formazione, con un focus su N’Dri, uno dei giocatori più in forma del momento: “Sarà della partita, ma devo ancora decidere se dall’inizio o a gara in corso. Quello che conta è la qualità del contributo, non il minutaggio”. Sul tema dei diffidati, Giampaolo ha ammesso di averci riflettuto, ma ha lasciato intendere che le scelte saranno fatte con equilibrio: “Farò la cosa più giusta”.
Il tecnico ha poi ribadito l’importanza dell’atteggiamento: “Serve personalità, anche una sana presunzione. Non voglio vedere una squadra remissiva. Dobbiamo scendere in campo con la convinzione di poter dire la nostra, senza timori reverenziali. L’aspetto tecnico è fondamentale, ma se non hai la testa giusta, non basta”.
A chi gli chiedeva quanto sia difficile tenere alto il morale in un momento così delicato, Giampaolo ha risposto con sincerità: “Non so mentire. Quando dico qualcosa alla squadra è perché lo penso davvero. Se sbagliamo, lo dico chiaramente. Ma se facciamo bene, lo riconosco. Per me il gruppo è come un figlio: lo critico, ma lo difendo sempre”.
Infine, un commento su Tudor e sulla nuova Juventus: “Lo conosco bene, ha già dato un’identità forte alla squadra. A Roma hanno fatto una grande prestazione. La Juve di oggi assomiglia più all’Atalanta di Gasperini che alla squadra di Allegri. Sarà una sfida dura, ma l’abbiamo preparata nel modo giusto”.
PROBABILI FORMAZIONI JUVENTUS-LECCE