Costacurta elogia la gestione di Fonseca al Milan, ma critica Leao per il rendimento deludente, sottolineando l’importanza di saper trascinare la squadra oltre al talento tecnico.
Alessandro Costacurta, intervenuto negli studi di Sky Sport 24, ha espresso il suo punto di vista sulla situazione del Milan. Si è soffermando in particolare sulla gestione dell’allenatore e sul rendimento di alcuni giocatori chiave, tra cui Leao. Secondo l’ex difensore rossonero, Fonseca ha voluto lanciare un segnale forte sia alla squadra che all’esterno. Ha mostrato la sua stanchezza verso certe dinamiche, in particolare riguardo la questione dei rigori.
Costacurta ha evidenziato come l’allenatore abbia utilizzato le sue dichiarazioni e le scelte di formazione per ribadire la necessità di riprendere il controllo della squadra e di non tollerare più certe situazioni. La formazione messa in campo ha risposto bene, come Fonseca si aspettava, e questo è un messaggio chiaro soprattutto per quei giocatori che sono stati lasciati fuori. Secondo Costacurta, Fonseca ha tentato un approccio più morbido con alcuni di loro, ma ciò non ha funzionato, il che ha portato a una presa di posizione più decisa.
Passando a Leao, Costacurta ha sottolineato il grande talento fisico e la velocità impressionante. Il giocatore però non riesca ancora a essere un vero trascinatore. Eccella in alcuni aspetti tecnici, come la prepotenza fisica e la velocità. Leao non figura tra i migliori per quanto riguarda la capacità di segnare o creare assist decisivi. Per Costacurta, il talento non si misura solo in abilità tecniche. Anche nella capacità di guidare la squadra e fare la differenza in momenti chiave, qualità che al momento mancano nel gioco di Leao.
In conclusione, Costacurta ha voluto mettere in evidenza questo. Giocatori meno celebrati, come Fofana, abbiano la capacità di trascinare la squadra con un tipo di talento diverso, più legato alla leadership.