Per Cairo Communication performance solida nel settore editoriale e televisivo, ma nessun dividendo per il 2024.
Come riportato dal portale Calcio e Finanza, Cairo Communication, la holding guidata da Urbano Cairo, ha chiuso il 2024 con risultati finanziari significativi. I ricavi consolidati hanno raggiunto 1,16 miliardi di euro, mentre il risultato netto di pertinenza del gruppo è salito a 45,2 milioni di euro, rispetto ai 38,4 milioni del 2023.
Analizzando i dettagli, i ricavi lordi consolidati per il 2024 sono stati di circa 1,158 miliardi di euro, leggermente inferiori rispetto agli 1,160 miliardi del 2023. Nel settore editoriale periodici (Cairo Editore), il margine operativo lordo (EBITDA) è stato di 11,1 milioni di euro, con un risultato operativo (EBIT) di 9,9 milioni di euro, in aumento rispetto ai 7,9 milioni e 6,5 milioni del 2023. Nel settore televisivo (La7), l’EBITDA è cresciuto a 21,1 milioni di euro, rispetto ai 16,6 milioni del 2023, e l’EBIT è passato da un valore negativo di 0,6 milioni a un positivo di 2,9 milioni di euro.
Per il settore delle concessionarie, tuttavia, l’EBITDA è sceso a 1,2 milioni di euro dai 2,8 milioni del 2023, mentre l’EBIT è risultato negativo per 1,5 milioni di euro, rispetto a un positivo di 0,3 milioni l’anno precedente. Nel settore RCS, l’EBITDA ha raggiunto 153,5 milioni di euro e l’EBIT 91,3 milioni, migliorando rispetto ai 140,2 milioni e 80,7 milioni del 2023.
Complessivamente, l’EBITDA consolidato è stato di 186,6 milioni di euro e l’EBIT di 102,6 milioni, superiori ai 167,5 milioni e 86,9 milioni del 2023. Gli oneri non ricorrenti netti sono stati negativi per 4,2 milioni di euro, un peggioramento rispetto ai 0,4 milioni negativi dell’anno precedente.
Il risultato netto prima degli interessi di terzi è stato di 69,6 milioni di euro, rispetto ai 61,1 milioni del 2023. Nonostante l’aumento degli utili, il Consiglio di Amministrazione ha deciso di non proporre la distribuzione di dividendi all’assemblea dei soci.
La posizione finanziaria netta consolidata al 31 dicembre 2024 era positiva per 21,5 milioni di euro, un miglioramento rispetto all’indebitamento netto di 4,8 milioni del 2023. Questo cambiamento è dovuto principalmente alla gestione operativa positiva, bilanciata da esborsi per dividendi e investimenti tecnici. L’indebitamento finanziario netto complessivo, incluse le passività da contratti di locazione, era di 128,7 milioni di euro, in calo rispetto ai 150,2 milioni del 2023.